Grecia, "chiudetevi in casa": il mistero dell'Antonov 12 precipitato, cosa trasportava
Stava trasportando armi e mine per il Bangladesh l’aereo Antonov 12 di fabbricazione sovietica e operato dalla compagnia ucraina Meridien che si è schiantato nel nord est della
Grecia vicino alla città di Kavala.
Lo ha detto il ministro della Difesa serbo Nebojsa Stefanovic spiegando che l’aereo cargo trasportava 11,5 tonnellate di armi. Stefanovic ha spiegato che il carico includeva proiettili di mortaio illuminanti e proiettili di addestramento, indicando come acquirente il ministero della Difesa del Bangladesh. Intanto sono tutte di nazionalità ucraina le otto vittime causate dallo schianto. L’aereo cargo era operato dalla società di Kiev Meridien, come rende noto l’agenzia di stampa Ukrinform citando un portavoce della compagnia aerea. Di fabbricazione sovietica, l’An-12 era partito dalla Serbia ed era diretto in Giordania, come hanno riferito le autorità dell’aviazione civile greca.
I media di Atene hanno riferito che l’aereo trasportava 12 tonnellate di "materiali pericolosi", per lo più esplosivi. Il sindaco di Pangaio, Filippos Anastasiadis , ha invitato i residenti delle comunità di Antifilippi e Paleochori del comune di Pangaio Kavala, vicino al luogo dove è precipitato il cargo Antonov che trasportava un carico di 11,5tonnellate di munizioni destinate al Bangladesh, a tenere chiuse porte, finestre e i condizionatori delle loro abitazioni per evitare che entrino in contatto con l’aria della regione, in quanto non si sa ancora quanto sia elevata la tossicità del carico dell’aereo.