Ucraina, le notizie in diretta. Zelensky: "Un milione di soldati per riprenderci il Sud"
Siamo al 138esimo giorno di guerra in Ucraina. Il governo di Kiev ha fatto sapere che schiererà un milione di soldati per riprendersi il sud del Paese. Intanto continuano gli attacchi missilistici su Kharkiv.
Ore 10.20 La Procura ucraina, commessi oltre 22.500 crimini guerra
Dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina la Russia ha commesso oltre 22.500 crimini di guerra nel Paese: lo ha reso noto su Telegram il procuratore generale ucraino, secondo quanto riporta Ukrinform. Gli ultimi dati indicano che le forze russe hanno commesso 22.504 crimini di guerra. Di questi, 21.677 sono legati a violazioni delle leggi e delle consuetudini di guerra, 73 alla pianificazione, alla preparazione e all'avvio della guerra, 21 alla propaganda di guerra e 733 ad altri reati.
Ore 9.40 Kiev, 37.400 soldati russi uccisi dall'inizio della guerra
Sono circa 37.400 i soldati russi uccisi in Ucraina dall'inizio dell'invasione, secondo l'esercito di Kiev. Nel suo aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca, l'esercito ucraino indica che si registrano anche 217 caccia, 188 elicotteri e 676 droni abbattuti. Lo riporta Ukrinform. Inoltre le forze di Kiev affermano di aver distrutto 1.645 carri armati russi, 838 sistemi di artiglieria, 3.828 veicoli blindati per il trasporto delle truppe, 15 navi e 155 missili da crociera.
Ore 9.06 Le forze armate di Kiev: liberato il villaggio di Ivanivka nella regione di Kherson
Le forze armate dell'Ucraina hanno liberato il villaggio di Ivanivka, nella regione di Kherson, dall'occupazione dell'esercito russo. Lo ha annunciato questa mattina la 60ma brigata di fanteria separata delle forze armate ucraine, in un messaggio su Facebook. "Grazie al lavoro coordinato, i militari della 60ma brigata di fanteria separata sono riusciti a prendere il controllo di un altro insediamento. Degli occupanti russi a Ivanivka sono rimasti solo ricordi terribili ed equipaggiamento militare distrutto", si legge nel messaggio. Inoltre i militari ucraini ristabiliscono la comunicazione con la popolazione locale e forniscono assistenza a coloro che ne hanno bisogno.
Ore 8.21 Zelensky accusa Mosca di prendere di mira i civili
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha accusato Mosca di aver preso di mira i civili in un attacco missilistico che ha ucciso 15 persone a Chasiv Yar e ha promesso che "la punizione è inevitabile per ogni assassino russo". Zelensky ha fatto riferimento all'attacco alla città della regione di Donetsk, nell'Ucraina orientale, durante il suo ultimo discorso nazionale, dicendo, secondo quanto riporta il Guardian, che un'operazione di salvataggio continua a trovare "decine di persone" intrappolate sotto le macerie dopo che due grattacieli sono stati distrutti."Chiunque dia ordini per questi raid, chiunque li esegua nelle città, nelle aree residenziali, uccide assolutamente deliberatamente. Dopo questi attacchi, non potranno dire di non sapere o di non aver capito qualcosa", ha detto Zelensky.Andriy Yermak, il capo dello staff di Zelensky, ha affermato che l'attacco è stato "un altro attacco terroristico" e che di conseguenza la Russia dovrebbe essere designata come uno Stato sponsor del terrorismo.
Ore 7.58 Kharkiv, missile su Palazzo di sei piani
Gli ucraini denunciano un attacco missilistico russo su Kharkiv. Un missile ha colpito alle prime ore di oggi un edificio residenziale di sei piani, riporta The Kyiv Independent rilanciando notizie di Suspilne che cita il servizio nazionale per le emergenze. Secondo i media ucraini il palazzo è parzialmente distrutto e un'anziana è stata tratta in salvo dalle macerie.
Ore 00.50 Ucraina, ministro della Difesa, un milione di soldati per riprendere il Sud
L'Ucraina sta ammassando un milione di forze combattenti equipaggiate con armi occidentali per riprendere il suo territorio meridionale in mano alle forze russe. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa ucraino, Oleksii Reznikov, in un'intervista al The Sunday Times. Reznikov ha affermato che il presidente Zelensky aveva ordinato all'esercito ucraino di riprendere le aree costiere occupate che sono vitali per l'economia del paese.