Ucraina, la guerra in diretta. Papa Francesco a Kiev: "Ecco quando", la data da segnare
"Non abbiamo ancora iniziato a fare sul serio". Più che un avvertimento al mondo, quello di Vladimir Putin è stato una anticipazione di quello che si starebbe per scatenare in Ucraina tra poche ore. Secondo fonti di intelligence, infatti, sta per partire l'attacco simultaneo russo a Kramatorsk e Sloviansk, le due città del Donbass ancora controllate dal governo di Kiev. Intanto a Bali è iniziato il G20 dei ministri degli Esteri. Tensione e imbarazzo per la presenza del segretario di Stato Usa Antony Blinken e del russo Sergey Lavrov.
Ore 21.30 Papa, Gallagher: "Potrebbe andare a Kiev anche ad agosto"
Papa Francesco potrebbe recarsi a Kiev anche in questo mese di agosto, Lo ha detto questa sera il segretario vaticano per i Rapporti con gli Stati, mons. Paul Richard Gallagher, intervistato dal Tg1. "Il papa è molto convinto che se lui potesse fare una visita potrebbe avere anche dei risultati positivi. Ha detto che andrà in Ucraina ma si è mostrato disponibile di visitare Mosca e di incontrare anche le autorità russe", ha detto Gallagher, che non esclude che il viaggio a Kiev potrebbe essere anche in agosto.
Ore 20.00 Kiev, raid russo a Bakhmut nel Donetsk, 5 civili uccisi
Cinque civili sono stati uccisi a seguito degli attacchi russi nelle città ucraine di Bakhmut e Siversk nella regione orientale del Donetsk. Lo ha affermato l'ufficio del procuratore generale dell'Ucraina, stando al Guardian. Tre persone, tra cui un ragazzo di 12 anni, sono rimaste ferite sotto il "fuoco pesante" russo lanciato su Bakhmut e Siversk, ha precisato l'ufficio.
Ore 18.30 Kiev, la guerra finisce se Mosca perde o fa un gesto di buona volontà
Il ministro della Difesa ucraino Oleksiy Reznikov ha indicato tre possibili scenari per la fine della guerra con la Russia, tra cui il crollo della Federazione Russa, la vittoria dell'Ucraina sul campo di battaglia e un altro presunto "gesto di buona volontà della Federazione Russa". Lo riferisce Ukrainska Pravda.
Ore 17.45 Peskov: usata solo una parte del nostro potenziale bellico
"Il potenziale della Russia è così grande che solo una piccola porzione è stata usata per l'operazione speciale". Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ribadisce quanto affermato ieri da Vladimir Putin che ha sfidato l'Occidente affermando che ancora "non abbiamo iniziato nulla di serio" in Ucraina. "Oggi sentiamo che vogliono sconfiggerci sul campo di battaglia: che possiamo dire, che ci provino", aveva detto ancora Putin.
Ore 17.20 Zelensky: grato a chi mi ha ospitato
"Sono grato a tutti i paesi dell'Unione Europea in cui ci sono stati i miei discorsi. sappiamo che la Russia ha cercato di impedirlo adoperando i suoi contatti politici, diplomatici, anche in imprenditoria". Lo ha detto il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky durante il suo discorso odierno al Parlamento sloveno.
Ore 16.18 Lavrov lascia in anticipo la riunione del G20
Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha lasciato in anticipo la riunione del G20 a Bali delle principali economie dopo aver detto ai suoi omologhi che l’invasione russa dell’Ucraina non è responsabile di una crisi globale alimentare
Ore 15.30 G20: clima teso, nessuna foto di gruppo per i ministri degli Esteri
Clima tesissimo alla ministeriale Esteri del G20 a Bali, in Indonesia. I capi della diplomazia dei Paesi membri del gruppo non sono riusciti a raggiungere alcun accordo e hanno anche evitato la tradizionale foto di gruppo.
Ore 14.28 Mosca: "Distrutti 2 sistemi antinave Harpoon"
Il ministero della Difesa russo, Sergej Shoigu ha comunicato la distruzione, nella regione di Odessa durante la notte, di due sistemi missilistici antinave Harpoon , forniti dalla Gran Bretagna. Lo riporta l’agenzia Reuters. Gli Harpoon sono sistemi statunitensi e fanno parte degli armamenti forniti a Kiev dai Paesi della Nato per difendersi dall’aggressione russa.
Ore 12.57 Mosca: "Misure serie se le armi occidentali ci minacciano"
"Se le armi occidentali in Ucraina mettono a repentaglio la nostra situazione strategica, allora prenderemo in considerazione misure serie". Così l’ambasciatore russo nel Regno Unito, Andrei Kelin, in una intervista all’agenzia Reuters all’indomani delle dimissioni del premier Boris Johnson e con l’incertezza sul suo successore. "Libereremo il Donbass ed è improbabile che ci ritireremo dal Sud dell’Ucraina". Ha aggiunto Kelin specificando poi che Londra non ha avanzato alcuna richiesta per il rilascio dei due combattenti britannici condannati a morte da un tribunale di Donetsk.
Ore 11.33 G20, Lavrov lascia sessione mentre parla ministra tedesca
Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha abbandonato una sessione del G20 mentre la sua controparte tedesca, Annalena Baerbock, stava criticando Mosca per la guerra in Ucraina, hanno dichiarato fonti diplomatiche. Era successo lo stesso in una sessione pomeridiana, prima di un’apparizione virtuale del ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba.
Ore 10.43 Kiev: "36.900 soldati russi uccisi dall’inizio della guerra"
Secondo l’esercito di Kiev, sono quasi 37mila i soldati russi uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione. Lo riporta l’agenzia di stampa Ukrinform. Nel suo aggiornamento sulle perdite di Mosca, l’esercito ucraino include anche 217 caccia, 187 elicotteri e 669 droni abbattuti. Le forze di Kiev hanno poi affermato di aver distrutto 1,637 carri armati russi, 828 sistemi di artiglieria, 3,811 veicoli blindati per il trasporto delle truppe, 15 navi e 155 missili da crociera.
Ore 09.51 G20, Blinken alla Russia: fate uscire il grano dall'Ucraina
Il segretario di Stato americano Antony Blinken si è rivolto al suo omologo russo durante i colloqui del G20 a Bali, chiedendo che Mosca consenta le spedizioni di grano dall'Ucraina devastata dalla guerra, ha riferito un funzionario occidentale. "L'Ucraina non è il tuo paese. Il suo grano non è il tuo grano. Perché stai bloccando i porti? Dovresti far uscire il grano": cos' Blinken al ministro degli Esteri, Sergei Lavrov, che però ha rifiutato di incontrare separatamente.
Ore 09.20, Lavrov assente durante intervento Kuleba
Il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, era assente durante l'intervento in teleconferenza alla ministeriale G20 di Bali dell'omologo ucraino Dmytro Kuleba. Lo riferiscono fonti diplomatiche: ennesimo schiaffo all'Ucraina.
Ore 08.43 Kiev: truppe russe avanzano verso Bakhmut, nel Donetsk
Le truppe russe stanno avanzando nella direzione di Bakhmut, nella regione orientale del Donetsk, allo stesso tempo l'esercito ha respinto attacchi nelle direzioni di Kharkiv e Slavyan. Lo afferma lo Stato maggiore di Kiev nel report del mattino, citato da Ukrainska Pravda. Nell'area di Sloviansk i russi hanno sparato artiglieria di vari calibri sugli insediamenti di Volobuyivka, Khrestishche, Husarivka, Chepil, Mazanivka, Dolyna, Chervone, Dibrivne, Bogorodichne e Adamivka.
Ore 07.59 Lavrov, al G20 lo sfregio agli Usa
Sergey Lavrov fa sapere che non intende "correre dietro" al collega americano Blinken per avere un colloquio bilaterale al G20 di Bali. "Non siamo stati noi ad abbandonare i contatti, sono stati gli Stati Uniti", ha spiegato Lavrov ai cronisti, "non andiamo a correre dietro a nessuno per proporre riunioni". Il ministro degli Esteri di Mosca ha poi affermato che i Paesi del G7 hanno saltato la cena offerta dalla presidenza indonesiana del vertice (a causa della sua presenza): "Questa è la loro idea della diplomazia", ha concluso.
Ore 6.19: G20 a Bali con Blinken e Lavrov
È iniziato a Bali, in Indonesia, il G20 dei ministri degli Esteri. Tra i temi sul tavolo la guerra della Russia contro l'Ucraina e il suo impatto sulla sicurezza alimentare ed energetica, insieme con i cambiamenti climatici, la povertà endemica e gli effetti persistenti del coronavirus pandemia.Tra i presenti il segretario di Stato Usa Antony Blinken e il ministro russo degli esteri Sergey Lavrov.
Ore 4.50: Indonesia alla Russia, "Porre fine alla guerra in Ucraina"
L'Indonesia ha chiesto venerdì la fine della guerra in Ucraina durante la riunione del Gruppo dei 20 a cui ha partecipato il ministro degli Esteri russo. "E' nostra responsabilità porre fine alla guerra prima possibile e risolvere le nostre differenze al tavolo dei negoziati, non sul campo di battaglia", ha dichiarato il ministro degli Esteri indonesiano Retno Marsudi all'apertura dell'incontro a Bali.
Ore 4.24: Romania, "Pronti a fornire gas a Kiev"
La Romania può fornire gas all'Ucraina e alla Moldova. Lo ha detto - come riporta il Kiev Independent - il primo ministro rumeno Nicolae Ciuca durante la messa in servizio del "Gas Interconnector" Grecia-Bulgaria. La Romania ha anche ripristinato una vecchia linea ferroviaria che collega il suo porto di Galati con il fiume Danubio, in Ucraina, per contribuire a rafforzare le esportazioni ucraine, in particolare di grano.
Ore 3.43: Isw, "Verso attacco simultaneo a Sloviansk e Kramatorsk"
Le forze armate russe potrebbero prepararsi per un attacco simultaneo e parallelo a Sloviansk e Kramatorsk. Lo sostiene l'Institute for the Study of War (Isw) sulla base delle operazioni militari condotte negli ultimi giorni nel Donbass. Secondo gli analisti militari, le truppe russe hanno lanciato attacchi di artiglieria a sud di Barvinkovo ;;;;e hanno bombardato Nikopol e Novopavlivka, nonché diversi insediamenti a nord-ovest di Slovyansk: questi attacchi potrebbero indicare che gli occupanti stanno cercando di aggirare Barvinkovo ;;da est, o di spostarsi in direzione dell'autostrada E40 Izyum-Slovyansk per avanzare a sud-est verso Slovyansk, o di spostarsi direttamente a sud-est di Barvinkovo ;;a lato. Kramatorsk.