Jordan Gatley, il "traditore della Regina Elisabetta". Inghilterra sotto choc per questo soldato
Piange il figlio morto il signor Dean Gatley: era un soldato britannico e glielo hanno ucciso a Severodonetsk dove era andato a marzo per difendere gli ucraini. Un gesto che non tutti avevano compreso, molti lo reputavano un "traditore della Regina". Ora Jordan Gatley invece è diventato un eroe. Lo hanno “ucciso a colpi di arma da fuoco” mentre combatteva le forze russe in prima linea in Ucraina, ha detto la sua famiglia. "Aveva lasciato l’esercito britannico a marzo e “dopo un’attenta considerazione”, scrive il padre sui social, ed era volato in Ucraina "per aiutare all’inizio dell’invasione".
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Venerdì, quando ha perso la vita, era nella città di Severodonetsk: una delle ultime aree nella regione occupata di Luhansk che è ancora controllata dall’Ucraina, teatro di intensi combattimenti. "Jordan e la sua squadra erano così orgogliosi del lavoro che stavano facendo e spesso mi diceva che le missioni che stavano svolgendo erano pericolose, ma necessarie", ha scritto su Facebook il signor Gatley. "Amava il suo lavoro e siamo così orgogliosi di lui. Era davvero un eroe e sarà per sempre nei nostri cuori". Jordan Gatley è il secondo britannico a essere ucciso mentre combatteva le forze russe in Ucraina dopo la morte di Scott Sibley, 36 anni, alla fine di aprile. Due suoi connazionali, Shaun Pinner e Aiden Aslin, sono stati presi prigionieri dai russi.