Sri Lanka, sequestrato aereo russo con 200 civili a bordo: atto di forza contro Mosca
Sale la tensione tra Russia e Sri Lanka dopo la decisione di Colombo di far atterrare e "sequestrare" un aereo civile Aeroflot con 200 passeggeri a bordo. L'Alta Corte Commerciale di Colombo avrebbe emesso un mandato di arresto a seguito di un ricorso presentato dalla società irlandese Selective Aviation Trading Limited, legata al locatore di aerei Gecas, riporta il Messeggero. Dopo le sanzioni alla Russia, infatti, i locatari degli aerei hanno chiesto a Mosca di restituire i velivoli noleggiati per paura di sanzioni secondarie.
Ma la Russia non ha restituito nulla perché vuole rispettare i contratti sottoscritti. Aeroflot ha annunciato che l'udienza per il rilascio dell'aereo è prevista per l'8 giugno. Intanto, l'operatore turistico russo "Intourist" ha riferito ai giornalisti che i passeggeri che erano a bordo dell'aereo e che dovevano fare ritorno a casa sono state ospitate in un hotel vicino.
Le sanzioni imposte dall'Unione europea alla Russia per la guerra in Ucraina prevedono il divieto di consegnare aerei civili e parti di ricambio a Mosca, nonché la loro manutenzione e assicurazione. Inoltre, le sanzioni hanno obbligato i proprietari a rescindere i contratti esistenti con le compagnie aeree russe, come ricorda RT.
Da parte sua la compagnia aerea russa Aeroflot ha sospeso i voli per Colombo. La società ha preso questa decisione "a causa di una situazione inaffidabile in termini di voli senza ostacoli della compagnia aerea per lo Sri Lanka", ha riferito sabato l'agenzia di stampa statale russa Tass, citando una dichiarazione della compagnia aerea.