Top Gun Maverick, Tom Cruise finisce nel mirino della Cina. Quel dettaglio che ha fatto infuriare Xi Jinping
Non sembra trovare fine la tensione tra Cina e Taiwan. Il mirino di Pechino ora si sposta al cinema, precisamente sul film Top Gun: Maverick, il remake del famoso film che lanciò Tom Cruise nel mondo cinematografico. Ed è proprio l'attore americano a finire nella bufera. Il motivo sarebbe collegato alla bandiera di Taiwan disegnata sulla tuta di Maverick, personaggio protagonista interpretato da Cuise, il quale è un pilota da caccia dell’aeronautica statunitense.
Top Gun: Maverick fa decollare il box office con 4 mln di incasso
Secondo il governo del presidente Tsai Ing-wen, Taiwan è una nazione indipendente che necessita di un più ampio riconoscimento internazionale. Nel trailer del film reso disponibile nel 2019 non era così ben visibile la bandiera, difatti ci si era chiesto se fosse stata rimossa per soddisfare le richieste della censura cinese. Una volta uscito il film nelle sale cinematografiche, i più attenti hanno notato che le bandiere erano tornate in auge, specialmente quella giapponese.
Con Top Gun: Maverick decolla anche il box office
Secondo il media online SETN, durante la proiezione a Taiwan il pubblico è andato in visibilio e ha esultato nel momento in cui ha visto la bandiera apparire sulla giacca di Tom Cruise, applaudendo più volte al film. Tale pellicola non dovrebbe essere distribuita in Cina. Maverick, che ha incassato fin'ora 124 milioni di dollari è in cima alle classifiche del weekend del Memorial Day in Nord America. Non è la prima volta però che Hollywood viene pressata dalla censura cinese, difatti molti dialoghi e immagini sono stati censurati nel corso di diversi film, in quanto erano considerati offensivi. Nonostante ciò Hollywood rimane ferma sulla sua posizione e non sembra voler togliere per nessuna ragione la bandiera dalla tuta del protagonista.