Gruppo Wagner, la mossa decisiva che può regalare la vittoria finale a Putin
È di vitale importanza per i russi il gruppo Wagner, organizzazione paramilitare impegnata in Ucraina a fianco dell'esercito di Vladimir Putin. Questi combattenti sono stati infatti decisivi in moltissime situazione e sono superiori ai miliziani filorussi o ai soldati. Importante all'interno di una guerra anche il morale delle truppe. Sia quelle di Mosca che quelle di Kiev. Dopo le voci su un morale basso per l'esercito del Cremlino ecco che la situazione potrebbe essersi ribaltata. I colpi continui - spiega al Corriere della Sera Lorenzo Nannetti del Caffè geopolitico - provocano un logoramento, con attacchi insistiti e ripetuti: la persistenza diventa letale e impedisce che arrivino rinforzi.
E proprio in queste ore arriva la notizia che l'Ucraina a Est sta subendo pesanti perdire. L'Armata dispone di una logistica migliore grazie al ricorso a una rete ferroviaria con buone diramazioni - prosegue l'esperto -. Bisogna sempre pensare che si consumano tante munizioni. A spiegare chi sono e cosa fanno i soldati del gruppo Wagner ci ha pensato più volte l'ex comandante Marat Gabidullin.
All’inizio, durante l’istituzione dello Stato Islamico, il gruppo Wagner ha cominciato a essere reclutato per combattere la minaccia dell’Isis. All’epoca erano veri e propri fantasmi, ad oggi sono tra i gruppi di mercenari più famosi e più pericolosi. "I successi dell'esercito russo in Siria - aveva detto Gabidullin - sono stati in gran parte dovuti ai sacrifici dei mercenari. Questo fatto è completamente ignorato dall'establishment militare e non è noto al grande pubblico. Senza dimenticare che i generali dell'esercito russo ricevevano promozioni basate sui successi di Wagner". E in Ucraina potrebbe essere lo stesso.
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