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Severodonetsk, la Azot nuova Azovstal: "bomba chimica", arriva il Gruppo Wagner

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Si chiama Severodonetsk la nuova Mariupol. E lo stabilimento della Azot richiama, fin dal nome, la triste e sanguinosa fine della Azovstal, l'acciaieria nel cui bunker si era asserragliato fino a pochi giorni fa il Battaglione Azov. Le truppe russe stanno cercato di sfondare le linee di difesa delle forze ucraine e di raggiungere i confini amministrativi della regione orientale di Lugansk, come confermato dall'esercito ucraino nel suo ultimo rapporto sulla guerra. I russi hanno concentrato i loro sforzi sulla città di Severodonetsk, ha riferito lo stato maggiore delle forze armate ucraine, aggiungendo che "il nemico" ha intensificato l'uso dei suoi aerei per distruggere le infrastrutture critiche dell'Ucraina nell'area delle operazioni di combattimento attivo. Le forze ucraine hanno respinto 11 attacchi nemici nell'est nelle ultime 24 ore, è stato precisato nel rapporto. Ma l'impressione è che il peggio debba ancora arrivare.

 

 


Severodonetsk, 100mila abitanti prima del 24 febbraio, è una delle città-chiave per lanciare l'offensiva finale nel Donbass. Storica città operaia, è stata colpita fin qui dai missili russi che hanno distrutto 583 obiettivi militari, 41 postazioni di comando e 76 formazioni di artiglieria, come ricorda il Corriere della Sera. E nel mirino potrebbe presto finire la Azot, uno dei più grandi impianti chimici d'Europa. Severodonetsk è il tassello più importante in una battaglia, quella per il controllo della tratta autostradale Lysychansk-Bakhmut nota anche come "strada della vita", a Mosca considerano cruciale. Per stritolare la città, sarebbero già arrivati i "rinforzi": oltre alle milizie dell'autoproclamata Repubblica popolare di Lugansk, secondo il Corsera ci sarebbero anche i famigerati membri del Gruppo Wagner. Sempre un bruttissimo segnale, soprattutto per i civili rimasti.

 

 

 

 

Nella regione di Kharkiv, intanto, le forze russe hanno istituito posti di blocco e fortificazioni sulle strade di accesso vicino agli insediamenti di Velykyi Burluk, Kapitolivka, Mykhailivka, Levkivka, Zabavne e Kupyansk, ha affermato Oleksandr Shtupun, portavoce dello Stato maggiore delle forze armate ucraine. Nel frattempo, nella direzione di Donetsk, le forze russe stanno tentando di sfondare le difese delle truppe ucraine e raggiungere i confini amministrativi dell'oblast di Lugansk. 

 

 

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