Cube, drone kamikaze: "I russi hanno iniziato a usarlo". Come uccide gli ucraini: roba da film horror
Il “Cube” è un drone kamikaze di ultima generazione che l’esercito russo ha iniziato a utilizzare nel conflitto in Ucraina. La conferma arriva da Ukrinform, che cita una fonte giornalistica su Telegram: “Il drone ha tre modalità: mirato al bersaglio attacca ed esplode al momento di colpirlo; si autodistrugge; si paracaduta e aspetta che qualcuno gli si avvicini per esplodere”. La sua comparsa ha generato timori, dato che l’intelligenza artificiale può aiutare a mietere molte più vittime.
"Dove finisce la bomba", lo strano lancio del drone ucraino: un "centro" clamoroso | Video
Secondo Wired, “Cube” è molto pericoloso perché è un drone “suicida”, che è in grado di identificare i propri obiettivi grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale: è stato avvistato in alcune immagini della guerra in Ucraina, con le foto che sono state pubblicate sia su Telegram che su Twitter, anche se in molte i droni sono danneggiati, forse a causa di uno schianto o di un abbattimento da parte delle forze ucraine. Tale drone è venduto da Zala aero, una controllata di una società di armi russa, ed è stato presentato per la prima volta nel 2019.
Bilohorivka, la fine orribile del tank russo: "Nuova tattica?", Kiev umilia il Cremlino | Video
Il “Cube” ha un’apertura alare di 1,2 metri e assomiglia a un piccolo caccia senza pilota: lanciato da una piattaforma portatile, può viaggiare a 130 chilometri all’ora per circa trenta minuti, dopodiché si schianta contro un obiettivo facendo esplodere un esplosivo di tre chili. I creatori sostengono che il drone sia dotato di “rilevamento intelligente e riconoscimento di oggetti per classe e tipo in tempo reale”.
Mitragliatrici? Non proprio, ecco cosa manda Mario Draghi a Kiev: uno schiaffo a Joe Biden