Sergej Shoigu, il gesto a inizio parata: "Guardatelo, è terrorizzato", un video pazzesco
"Un militare che fa il segno della Croce... I gesti valgono più di mille parole". Su Twitter è diventato virale il video, di pochi secondi, che testimonia l'ingresso del ministro della Difesa russo Sergej Shoigu entrare nella Piazza Rossa di Mosca in piedi a bordo dell'auto da parata, in occasione delle celebrazioni per il Giorno della Vittoria.
Il 9 maggio era il giorno tanto atteso dal mondo intero. Le celebrazioni per l'eroica resistenza dell'Unione sovietica contro gli invasori nazisti ai tempi della Seconda guerra mondiale (o Grande guerra patriottica, com'è identificata a Mosca) dovevano essere l'occasione perfetta non solo per la classica esibizione muscolare del regime di Vladimir Putin, ma anche per scandire parole illuminanti sul proseguimento della guerra in Ucraina. Lo Zar, invee, ha glissato preferendo limitarsi ad accomunare il sacrificio dei soldati sovietici a quelli oggi al fronte oltre-confine, lanciando accuse già note alla Nato e sottolineando la "minaccia" rappresentata a suo dire dall'Ucraina.
E Shoigu? Al di là del suo scenografico ingresso, la regia russa lo ha praticamente ignorato. Su Twitter gira qualche foto del suo sguardo "preoccupato", addirittura "terrorizzato". Le telecamere non lo hanno mai inquadrato a fianco di Putin, preferendo invece concentrarsi sul Patriarca Kirill presente in tribuna d'onore. A conferma di come il rapporto tra Cremlino e Chiesa Ortodossa russa sia ormai simbiotico. Insieme comandano, insieme probabilmente cadranno. E il gesto di Shoigu sembra molto simile a una captatio benevolentiae per lui, vertice politico finito un po' in disgrazia in queste settimane e spesso candidato numero uno alle purghe di un capo sempre più paranoico e terrorizzato da due parole: fallimento e golpe.