Sergej Shoigu umiliato sulla Piazza Rossa? 9 maggio, spuntano le clamorose foto del ministro
Riflettori puntata sulla parata del 9 maggio, la sfilata per il Giorno della Vittoria, sulla piazza Mosca a Roma. Una giornata attesissima, così come erano attese le parole di Vladimir Putin, lo zar che ha ordinato l'invasione dell'Ucraina. Nel corso del suo intervento in occasione della ricorrenza, il presidente russo ha affermato che "l'Occidente preparava un'invasione, la nostra operazione preventiva e giusta".
Insomma, da parte di Putin nessun annuncio di guerra totale né mano tesa al nemico: c'era chi aveva ipotizzato che lo zar potesse anche lanciare segnali distensivi, iniziare insomma a ragionare seriamente su un accordo di pace. La guerra in Ucraina, insomma, prosegue.
Ma la parata del 9 maggio che si è tenuta a Mosca ha consegnato al mondo anche delle immagini destinate a far discutere. O meglio, delle immagini che non si sono viste. Sulla piazza Rossa era presente Sergej Shoigu, il ministro della Difesa dato a lungo per scomparso, si era anche detto fosse in fin di vita (il suo ritorno in pubblico risale a due settimane fa, nel faccia a faccia con Putin trasmesso in tv). Il punto è che Shoigu era sì sulla piazza Rossa, ma non al fianco di Vladimir Putin. Nessuna immagine a ritrarli vicini. Quasi a rimarcare una distanza che, tra i due, le intelligence sostengono possa anche essersi fatti incolmabile. Mai vicini. Solo un caso? Difficile ipotizzarlo.