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Guerra, "Siete dei nazisti". Il messaggio di fuoco di Zelensky a Putin. Arriva subito la risposta dello zar: altissima tensione

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Zelensky non usa giri di parole e nel Giorno della Memoria, con un videomessaggio, mette nel mirino il nemico russo: "Mosca sta imitando il regime nazista". Parole di fuoco che vengono ripetute subito dopo proprio nella clip dedicata alla nazione: "Durante i due anni di occupazione, i nazisti vi uccisero 10.000 civili. In due mesi di occupazione, la Russia ha ucciso 20.000 persone".

 

 

E ancora: "In Ucraina è stata organizzata una sanguinosa ricostruzione del nazismo. Una ripetizione fanatica di questo regime: delle sue idee, azioni, parole e simboli. Una riproduzione dettagliata, maniacale, delle sue atrocità e un `alibi´ che presumibilmente dà uno scopo sacro malvagio. Una ripetizione dei suoi crimini e persino tentativi di superare il `maestro´ e toglierlo dal piedistallo del più grande male della storia umana. Questo segna un nuovo record mondiale di xenofobia, odio, razzismo e numero di vittime che possono causare". Poi il presidente ucraino ha aggiunto: "Decenni dopo la seconda guerra mondiale, il buio è tornato in Ucraina. Ed è diventato di nuovo in bianco e nero. Di nuovo! Il male è tornato. Di nuovo! Con una divisa diversa, con slogan diversi, ma con lo stesso scopo".

 

 

Parole forti a cui ha subito risposto a distanza il Cremlino facendo filtrare una anticipazione del discorso che putin terrà domani in occasione della festa del 9 maggio: "Il dovere comune oggi è prevenire la rinascita del nazismo che ha portato tante sofferenze a persone di diversi Paesi". Così come "è necessario preservare e trasmettere ai posteri la verità sugli eventi degli anni della guerra, i valori spirituali comuni e le tradizioni di amicizia fraterna". Insomma il duello tra i due prosegue a distanza. Ma sul campo di battaglia la guerra va avanti, sanguinosa. I russi avrebbero colpito una scuola dove alcuni civili si erano rifugiati. Ancora un gesto di una atrocità inaudita. 

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