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Ucraina, la diretta della guerra. Lyman: "Quattro civili uccisi da bombe russe". Izyum, truppe russe ancora in stallo

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Siamo al 66esimo giorno di guerra in Ucraina. Vladimir Putin pronto a parlare di "guerra totale" al posto di "operazione militare speciale": l'annuncio potrebbe arrivare il 9 maggio. Il timore di escalation militare e nucleare. Odessa torna ancora sotto attacco. A Mariupol, la fonderia Azovstal è ormai completamente distrutta: venerdì, dall'impianto, per la prima volta sono usciti dei civili. La diplomazia e i negoziati sembrano oramai nemmeno esistere.

Ore 21.20 La Germania potrebbe abbandonare il petrolio russo entro la fine dell'estate

La Germania afferma che sta facendo progressi sul fronte della dipendenza dai combustibili fossili russi e prevede di essere completamente indipendente dalle importazioni di greggio dalla Russia entro la fine dell'estate

Ore 20.50 Ucraina: governatore, 4 civili uccisi da bombe russe su Lyman

Quattro civili sono stati uccisi e sette feriti nella giornata di oggi, nei bombardamenti su Lyman, una città nella regione orientale ucraina di Donetsk, vicino alla linea del fronte. Lo ha annunciato il governatore regionale. Pavlo Kyrylenko su Telegram.

Ore 20.40 Ucraina: Kiev accusa russi, tagliate comunicazioni a Kherson e Zaporizhzhia

Le comunicazioni via Internet e rete mobile sono state interrotte in gran parte della regione ucraina di Kherson occupata dai russi e in parte della regione di Zaporizhzhia. Lo affermano le autorità ucraine, che accusano di questo le forze russe. L'organizzazione Netblocks con base a Londra, che monitora la sicurezza informatica, riferisce che la regione di Kherson ha perso il 75 per cento dei collegamenti a Internet a partire da sabato sera.

Ore 20.00 Kiev, su armi e sanzioni "troppe esitazioni" da Germania

Due mesi dopo che le truppe russe hanno invaso l'Ucraina, il governo di Kiev classifica la reazione tedesca alla guerra di aggressione del Cremlino come "piuttosto esitante" rispetto ad altri Paesi europei. Il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba ha detto alla Frankfurter Allgemeine Zeitung che la Germania dovrebbe "assumere un ruolo di leadership in Europa, soprattutto quando si tratta di questioni di Ostpolitik".

Ore 19.20 Ucraina, truppe russe in stallo a Izyum

Prosegue la situazione di stallo sul fronte di Izyum, la città a sud-est di Kharkiv fondamentale per consentire a Mosca di sferrare un attacco da nord-ovest al Donbass e ottenere il controllo degli interi confini amministrativi delle oblast di Lugansk e Donetsk, già in parte in mano ai separatisti filorussi.

Ore 18.50 Putin firma legge bancaria in vista pagamento gas in rubli

Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato oggi una legge che concede benefici fiscali alle imprese straniere che vogliano aprire un conto bancario nel Paese. Una misura, sottolinea l'agenzia Tass, necessaria per pagare il gas in rubli, come chiesto da Mosca. 

Ore 17.55 L'Ue verso embargo graduale del petrolio russo

L'Unione europea si prepara a varare il sesto pacchetto di sanzioni contro Mosca e nel nuovo round di misure ci sarà anche l'embargo 'light' al petrolio russo. Secondo diverse fonti europee, Bruxelles questa settimana annuncerà un calendario e le nuove azioni. "C'è la volontà politica di smettere di acquistare il petrolio dalla Russia e già nei prossimi giorni prenderemo una decisione su un ritiro graduale", ha affermato un funzionario europeo, mentre un diplomatico europeo ha aggiunto: "La Commissione europea deve mettere sul tavolo una proposta di embargo con un periodo di transizione fino alla fine dell'anno".

Ore 17:00 Scholz: "Pacifismo è obsoleto, per difendersi servono le armi"

Un approccio pacifista alla guerra è "obsoleto". Lo ha detto il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, parlando alla manifestazione del 1° maggio a Duesseldorf, durante la quale ha promesso di continuare a sostenere l'Ucraina con soldi, aiuti e anche armi. "Rispetto ogni pacifismo, rispetto tutti gli atteggiamenti, ma a un cittadino dell'Ucraina deve sembrare cinico se gli si dice di difendersi dall'aggressione di Putin senza armi", ha detto Scholz, che nei giorni scorsi era stato criticato proprio perché troppo cauto sull'invio degli aiuti militari all'Ucraina.

Ore 16.50 Zelensky: "Le prime 100 persone evacuate da Azovstal"

"Il primo gruppo di circa 100 persone si sta dirigendo verso l'area controllata". Il presidente ucraino Zelensky dà conto su Twitter dell'operazione in corso dell'evacuazione dei civili dall'acciaieria Azovstal. "Domani li incontreremo a Zaporizhzhia, grato al nostro team! Ora, insieme alle Nazioni Unite, stiamo lavorando all'evacuazione di altri civili dall'impianto".

Ore 16.00 A fuoco strutture ministero Difesa russo a Belgorod

Una struttura del ministero della Difesa russo nella regione meridionale di Belgorod al confine con l'Ucraina ha preso fuoco. Lo ha comunicato il governatore della regione su Telegram. Non ci sono al momento notizie sui danni e le eventuali vittime.

Ore 15.12 Belgorod: nuova esplosione in Russia
Una nuova esplosione ha scosso la città di Belgorod, in Russia. La notizia è stata rilanciata su Twitter da diverse fonti, tra cui il corrispondente del Wall Street Journal Yaroslav Trofimov, che ipotizza che a essere tato colpito possa essere un deposito di munizioni. Belgorod è stata colpita nei giorni scorsi da almeno altre due esplosioni, dietro le quali potrebbero esserci attacchi ucraini — che Kiev no ha confermato.

Ore 14.58 - Mariupol, oggi possibile nuova evacuazione civili
Oggi c’è "una possibilità di evacuare i civili da Mariupol". È quanto annuncia il consiglio comunale della città assediata che ha esortato i cittadini a riunirsi alle 16, ora locale, vicino a un centro commerciale chiamato "Port City" per l’evacuazione verso la regione meridionale di Zaporizhzhia.

Ore 14.36 Polonia, al via esercitazioni militari della Nato: 18mila soldati da 20 Paesi
Le forze armate polacche annunciano che sono iniziate le esercitazioni militari che coinvolgono migliaia di soldati della Nato. I militari polacchi hanno fatto appello alla cittadinanza affinché non diffonda informazioni o foto delle colonne di veicoli militari che dovrebbero muoversi attraverso il Paese nelle prossime settimane. "Attività sconsiderate - hanno avvertito - potrebbero danneggiare la sicurezza dell'Alleanza, conosciamo i pericoli". L'esercito polacco ha dichiarato che 18mila soldati provenienti da oltre 20 paesi stanno prendendo parte alle esercitazioni Defender Europe 2022 e Swift Response 2022, in Polonia e in altri otto Paesi. Le manovre dovrebbero proseguire dal 1 al 27 maggio. Sale la tensione al confine. 

Ore 14.29 Mosca: abbattuti caccia, missili e 12 droni ucraini
I sistemi di difesa aerei russi hanno abbattuto due caccia ucraini Su-24M, 12 droni e due missili Tochka-U nella regione di Kharkiv. Lo ha reso noto il portavoce del ministero della Difesa di Mosca, il generale Igor Konashenkov.

Ore 14.21 Moldavia, cyber-attacco filorusso a siti istituzionali
Il gruppo di hacker filorussi Killnet colpisce ancora: dopo l’ultimo attacco portato ai siti istituzionali in Romania è la volta della Moldavia. Lo denunciano i servizi di sicurezza moldavi, spiegando che il cyberattacco è cominciato alle ore 14 locali circa, con una serie di hackeraggi operati dall’esterno del Paese. "Al momento, le autorità responsabili stanno provvedendo i mezzi necessari per respingere gli attacchi all’infrastruttura del governo e per minimizzarne l’impatto", hanno reso noto i servizi moldavi, spiegando che gli attacchi informatici non hanno prodotto conseguenze dirette sul funzionamento dei mezzi o dei sistemi di informazione dell’Esecutivo.

Ore 13.58 Violazione spazio aereo, Danimarca convoca ambasciatore russo
Il ministro degli Esteri danese, Jeppe Kofod, ha condannato la violazione dello spazio aereo da parte di un aereo russo e per l'accaduto ha convocato l’ambasciatore russo per domani, lunedì 2 maggio. "È totalmente inaccettabile e particolarmente inquietante nella situazione attuale", ha tuonato su Twitter. Il portavoce del ministero della Difesa, Henrik Mortensen, ha spiegato che "due F-16 danesi sono immediatamente intervenuti quando venerdì sera l’aereo russo ha violato lo spazio aereo nazionale per un lasso di tempo molto breve", ha concluso.

Ore 13.12-Svezia nella Nato? Andersson: No a decisioni alla leggera
La Svezia "non prenderà una decisione alla leggera sulla sua candidatura per entrare nella Nato" alla luce dell’invasione russa dell’Ucraina. Lo ha dichiarato il primo ministro svedese, Magdalena Andersson in un incontro con la stampa a margine delle celebrazioni del Primo Maggio: "Siamo rimasti non allineati durante duecento anni e questo ci è stato utile. Una decisione non deve essere presa alla leggera". La presentazione della candidatura per la Nato è "una questione molto, molto difficile, che richiede un’analisi approfondita", ha concluso Andersson. 

Ore 12.46 Kharkiv, nuovi bombardamenti: colpito aeroporto
Nelle ultime 24 ore le forze russe hanno colpito Kharkiv con artiglieria e razzi per tre volte, l'ultima delle quali stamane. Lo conferma su Telegram Oleg Syniehubov, capo dell'amministrazione militare della regione. Sono stati colpiti in particolare i distretti di Saltivka e Pyatykhatky e l'area intorno all'aeroporto internazionale di Kharkiv. Syniehubov ha esortato la popolazione a restare nei rifugi per tutta la giornata di oggi, poiché si temono nuovi attacchi dal cielo.

Ore 12.21 Papa Francesco, corridoi umanitari per i civili nell'acciaieria di Mariupol
"Soffro e piango pensando alla sofferenza della popolazione dell'Ucraina". Papa Francesco è tornato a parlare della guerra in Ucrraina invocando la pace. "Mi domando se si stia cercando davvero". Francesco chiede poi corridoi umanitari per Mariupol. "Oggi inizia il mese dedicato alla Madre di Dio. Vorrei invitare tutti i fedeli e le comunità a pregare ogni giorni di maggio il rosario per la pace. Il pensiero va subito alla città ucraina di Mariupol, città di Maria, barbaramente bombardata e distrutta", ha detto al Regina Coeli. "Rinnovo la richiesta che siano predisposti corridoi umanitari sicuri per le persone intrappolate nell'acciaieria di quella città", ha concluso il Pontefice

Ore 11.44 Pelosi a Kiev: Non possiamo piegarci a un bullo
La speaker della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, Nancy Pelosi, parlando in conferenza stampa a Kiev, al termine dell’incontro con il presidente Volodymyr Zelensky, ha affermato: "Non possiamo lasciarci intimidire dai bulli, se minacciano non ci si può tirare indietro. Siamo lì per la lotta, e non ci si può piegare a un bullo", ha concluso

Ore 11.23 Odessa, dalle 22 scatta il coprifuoco
Non cessano gli attacchi sul fronte sud dell’Ucraina, dove sabato 30 aprile tre missili russi hanno distrutto una pista dell’aeroporto di Odessa dove la tensione resta alta anche perché domani è l’anniversario della strage di Odessa del 2014, quando i neonazisti bruciarono vivi 40 filo russi dentro la sede dei sindacati il cui palazzo è ancora in rovina. La polizia ucraina fa sapere di star conducendo operazioni e arresti contro presunti sabotatori russi. L'intelligence ucraina si aspetta infatti un nuovo attacco, ragione per la quale alle 22 di oggi scatterà un coprifuoco totale sulla città, il cui termine è previsto alle 5 della mattina del 3 maggio.

Ore 11.12 Tass, Export Gazprom diminuito del 26,9% in 4 mesi
Le esportazioni di gas di Gazprom russa sono diminuite del 26,9% in 4 mesi, scendendo a 50,1 miliardi di metri cubi. Le cifre vengono rilanciate dalla Tass. Nello stesso arco di tempo, l'azienda ha diminuto la sua produzione del 2,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anni, attestandosi a 175,4 miliardi di metri cubi. Gazprom, afferma l'agenzia russa, continua a fornire gas secondo le richieste confermate dei consumatori, in pieno rispetto degli obblighi contrattuali.

Ore 10.58 Autorità Kherson, politico locale sequestrato da forze russe
I russi hanno sequestrato un politico locale a Nova Kakhovka, nell'oblast di Kherson in Ucraina. Lo hanno fatto sapere le autorità locali, identificando l'uomo come Igor Protokovilo, rapito dai militari russi dalla sua abitazione il 19 aprile. La sua localizzazione non è nota, è stato precisato.

Ore 10.31 Kiev: russi rafforzano offensiva nell'est dell'Ucraina
La Russia rafforza la propria offensiva nell'est dell'Ucraina, facendo affluire armi pesanti e portando avanti pesanti bombardamenti di artiglieria: lo afferma lo stato maggiore delle forze armare ucraine su Telegram. Il martellamento da cielo e terra continua in molte zone, da Kharkiv a Zaporizhzhia, mentre uno dei principali obiettivi sembra essere la città industriale di Sloviansk nel Donetsk. In vista del 9 maggio inizia l'escalation di Mosca?

Ore 10.00 Ivan Luca Vavassori torna a parlare: andrò fino in fondo
"Ho lasciato molte cose a metà nella mia vita. È tempo per me di andare fino in fondo in qualcosa. La mia decisione non piacerà a molta gente, ma è la migliore per me. Resto con la coscienza pulita di aver fatto tutto il possibile". Così su Instagram Ivan Luca Vavassori, ex calciatore italiano arruolatosi come volontario in Ucraina a fianco dell'esercito di Kiev. Alcuni giorni fa, Vavassori — che ha 29 anni ed è figlio di Pietro e di Alessandra Sgarella, donna piemontese rapita dalla 'ndrangheta nel 1997 e rilasciata dopo nove mesi di prigionia — era rimasto ferito negli scontri, e per diverse ore si era temuto per la sua vita. "Per quelli a cui la mia decisione non piacerà, purtroppo non sono nato per compiacere tutti. Grazie per i vostri consigli e le parole di aiuto, mi hanno aiutato molto mentre mi rimettevo. Ora sto bene, con alcuni dolori ma di nuovo in forze e pronto per tutto. Dio è al mio fianco e si occuperà di me in tutto", ha concluso.

Ore 09.38 Mariupol: Morti negli attacchi russi doppi di quelle dei nazisti
L'esercito russo ha ucciso a Mariupol il doppio delle persone che furono uccise dai nazisti durante la seconda guerra mondiale: lo sostiene il sindaco Vadym Boychenko in una nota diffusa su Telegram dal Consiglio comunale della città ucraina. "Nell'arco di due anni, i nazisti uccisero circa 10mila civili a Mariupol. Gli occupanti russi ne hanno uccisi 20mila in due mesi. Oltre 40mila persone sono state trasferite con la forza", dichiara il sindaco, citato dal Consiglio. "È uno dei peggiori genocidi di una popolazione pacifica della storia moderna", ha concluso.

Ore 9.12 Nancy Pelosi ha incontrato Zelensky a Kiev
Nancy Pelosi, la speaker della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, è a Kiev, dove ha incontrato Volodymyr Zelensky. Lo ha confermato il premier ucraino su Twitter pubblicando un video dell'incontro, cui hanno preso parte anche alcuni deputati americani. "Questa visita è per ringraziarvi per la vostra battaglia per la libertà. La vostra battaglia è per tutti. Il nostro impegno è essere qui fino alla fine della battaglia", ha affermato Nancy Pelosi. "Gli Usa sono un leader nel forte sostegno alla lotta contro l'aggressione russa, grazie per l'aiuto a proteggere la sovranità e l'integrità territoriale del nostro stato", ha commentato da par suo Zelensky.

Ore 8.48 Presidente Duma: confiscare aziende delle nazioni non amiche
Vyacheslav Volodin, presidente della Duma di stato russa, la camera bassa del parlamento, torna ad attaccare le nazioni non amiche, "come le nazioni baltiche, la Polonia e gli stessi Stati Uniti". "La Russia dovrebbe rispondere in modo simmetrico al congelamento dei beni russi da parte di alcuni "paesi ostili - ha scritto in un post sui social media - è giusto adottare misure speculari nei confronti delle imprese in Russia i cui proprietari provengono da paesi ostili, dove sono state prese tali misure: confiscare questi beni", ha concluso

Ore 08.01 Kherson, da oggi entra in circolazione il rublo
L'amministrazione filorussa di Kherson, unico capoluogo ucraino conquistato da Mosca, ha definito "impossibile un ritorno della città sotto il controllo di Kiev". Lo rimarca l'ultimo bollettino dell'intelligence militare britannica, secondo la quale da oggi entrerà in circolazione il rublo nella regione, dove da alcune ore è saltata la connessione a internet e ai servizi di telefonia mobile. La transizione valutaria si stima possa diventare effettiva in quattro mesi. "Queste dichiarazioni sono probabilmente indicative dell'intento russo di esercitare una forte influenza politica ed economica a Kherson nel lungo periodo", sostengono gli 007 di Londra che aggiungono: "Un controllo duraturo di Kherson e della sue rete di trasporti aumenterà la capacità russa di sostenere la sua avanzata a Nord e a Ovest e migliorerà la sicurezza del controllo russo sulla Crimea".

Ore 07.09 Kiev chiude i porti delle città occupate
Per la guerra della Russia contro l’Ucraina, il Ministero delle Infrastrutture ucraino ha emesso un’ordinanza di chiusura dei porti di Berdiansk, Mariupol, Kherson e Skadovsk «"ino al ripristino del controllo" su queste città. Lo riferisce Ukrinform citando una dichiarazione pubblicata sul sito web del Consiglio dei Ministri ucraino.

Ore 06.28 Aereo militare russo ha violato lo spazio aereo svedese
Nella serata di sabato 30 aprile, un aereo da ricognizione russo ha violato lo spazio aereo svedese. A riferirlo è stato il ministero della Difesa di Stoccolma. Lo sconfinamento è avvenuto mentre la Svezia valuta - ormai con enorme concretezza - la possibilità di candidarsi a entrare nella Nato alla luce dell’invasione russa dell’Ucraina. "Prendiamo la cosa seriamente, lo facciamo sempre. Ma non la facciamo diventare più grande di quello che è", ha detto un portavoce delle forze armate svedesi. E ancora: "È totalmente inaccettabile violare lo spazio aereo svedese", ha commentato il ministro della Difesa, Peter Hultqvist. "Questa azione è non professionale e molto inappropriata data la situazione generale della sicurezza. La sovranità svedese deve sempre essere rispettata, sempre", ha concluso

Ore 4.38 Danimarca invia a Kiev veicoli corazzati e mortai
La Danimarca invierà 25 veicoli corazzati per il trasporto di personale  Piranha III, mortai pesanti M10 e migliaia di proiettili alle forze armate ucraine, riporta il danese Olfi, citato da Ukrinform.

Ore 03.39 Zelensky: L’Ucraina sarà libera, cacceremo gli occupanti
L’Ucraina sarà libera, e Kherson, Melitopol, Berdyansk, Dniprorudne e su tutte le altre città e comunità temporaneamente occupate tornerà a sventolare la bandiera ucraina". Così il presidente ucraino Volodymir Zelensky in un videomessaggio su Telegram. "C’è ancora molto lavoro da fare. Gli occupanti sono ancora sulla nostra terra e ancora non riconoscono l’apparente fallimento della loro cosiddetta operazione. Dobbiamo ancora combattere e dirigere tutti gli sforzi per cacciare gli occupanti. E lo faremo". Ha poi promesso il "ritorno a una vita normale, che la Russia non è in grado di fornire nemmeno sul proprio territorio", ha concluso Zelensky.

Ore 01.01 Internet e cellulari fuori uso a Kherson
Nella regione di Kherson sono interrotte le comunicazioni mobili e Internet di tutti gli operatori telefonici. Uno dei massimi esperti di Vodafone nell'area ha riferito alle autorità che non si è trattato di un incidente. Lo riporta il Kyv independent. Serhiy Khlan, un deputato del Consiglio regionale di Kherson, ha spiegato che il motivo dell'interruzione del servizio è ancora sconosciuto sebbene il problema si fosse già presentato un mese fa.

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