La guerra è stata "stravolta". Quirico rivela tutto: "Forse gli americani...". Cosa accadrà (presto)
Dall’alto della sua grande esperienza in materia di guerra, Domenico Quirico ha analizzato la fase che sta vivendo il conflitto in Ucraina e soprattutto le prossime mosse da parte degli Stati Uniti per arginare il pericolo rappresentato dalla Russia e in particolare da Vladimir Putin. “Gli americani hanno chiarito qual è il loro scopo - scrive Quirico su La Stampa - a cosa muovono le attuali e prossime mosse. Washington ritiene che la presenza di Putin e della sua Russia, dopo l’invasione all’Ucraina, sia incompatibile con un minimo di giusto ordine internazionale”.
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Di conseguenza lo scopo della guerra è cambiato: “Ora è annientare le sue possibilità, presenti e future, di nuocere al mondo, di schiacciare i suoi vicini geografici, di usare la forza per imporre la sua versione brutale della storia e innalzare la zoologia di Darwin a religione. Biden ieri l’ha finanziata con altri 33 miliardi di aiuti di cui ben venti in armi a Kiev. È la guerra totale e esplicita che hanno sempre chiesto all’occidente, quasi ossessivamente, gli ucraini, i baltici, i polacchi. Ora che è stata messa sul tavolo dagli americani, senza cui non esiste nessun aiuto vero all’Ucraina, sappiamo a cosa dobbiamo dire sì”.
Poi Quirico si è posto una serie di interrogativi cruciali: “È stata prevista la possibilità che Putin ricorra, come ha già annunciato, per difendersi all’arma nucleare? O forse gli americani hanno tranquillizzato tutti svelando che hanno modo di azzerare il suo micidiale arsenale prima ancora che venga utilizzato? Ancora: è stato indicato agli alleati che, oltre alle forniture militari, potrebbero essere richiesti anche contingenti di truppe necessari per dare la caccia al criminale oltre cortina prima che allestisca un fortilizio asiatico insieme al suo complice mellifluo di Pechino?”.