Kherson, "avvistato un RC-135". Generali russi uccisi, l'aereo che può cambiare la guerra
Vladimir Putin punta a conquistare tutta l'Ucraina del Sud per togliere così lo sbocco sul Mar Nero al Paese. Ma a giocare contro lo Zar è il campo. "Le forze armate ucraine hanno sferrato un attacco devastante contro un posto di comando avanzato della 49a armata delle truppe di occupazione nella regione di Kherson", si legge in una nota delle forze ucraine il 22 aprile. Riporta il Corriere della Sera che prima dell'attacco a Odessa sulla M-14, lungo i 40 chilometri che separano Mykolaiv da Kherson, sono stati uccisi due generali russi e uno è stato ferito. E secondo il consigliere di Volodymyr Zelensky, Oleksiy Arestovych sempre vicino a Kherson si trovavano 50 alti ufficiali russi.
Inoltre, secondo indiscrezioni della stampa americana, sempre il 22 aprile gli Stati Uniti e altre potenze straniere erano impegnate in operazioni fuori dallo spazio aereo ucraino per supportare le forze di Kiev. E questo accadeva mentre un RC-135 della Royal Air Force sarebbe stato in volo sul Mar Nero, a sole 150 miglia circa da Kherson, proprio mentre i generali russi morivano.
Osserva il Corriere che il raid è avvenuto mentre il Cremlino concentrava i suoi sforzi intorno a Izyum nel Donbass. Insomma Kherson, che è la porta della Crimea e snodo ferroviario e portuale e che doveva essere la prima città a cadere nelle mani dei russi che volevano farne una base per lanciare l'assalto a Odessa, da benedizione si è trasformata in maledizione.