Volodymyr Zelensky, "chi comanda davvero in Ucraina". Il giornalista francese Le Sommier: "L'ho visto coi miei occhi"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky risponde agli ordini della Casa Bianca. A sostenerlo non è solo Vladimir Putin o uno dei tanti-filorussi d'Europa, ma Régis Le Sommier, giornalista francese, esperto di scenari di guerra, vicedirettore del settimanale Paris Match appena tornato in patria dall'Ucraina. Dopo aver intervistato big mondiali come il presidente americano Barack Obama, il generale americano David Petraeus e il comandante in capo delle truppe Usa in Afghanistan Stanley McChrystal, Le Sommier ha voluto vedere con i suoi occhi quello che sta accadendo a Kiev, al seguito di tre volontari francesi che si sono arruolati per aiutare l'esercito ucraino contro i russi.
"Putin testa di ca***": Zelensky umilia lo zar, l'episodio chiave dietro a questa guerra
"Pensavano di trovare delle brigate internazionali, sull’idea di quelle in Spagna nel 1936 - spiega Affaritaliani.it, che riporta la notizia -. Hanno invece avuto la sorpresa di imbattersi negli americani".
Per entrare nell'esercito di volontari, spiega Le Sommier, serve l'approvazione dei militari americani. Uno di loro, un veterano della guerra in Iraq, per far capire il clima gli avrebbe intimato: "Qui comando io, non gli ucraini!". Scoperto di essere di fronte a un giornalista, l'avrebbe fatto allontanare. Ai volontari francesi invece ha fatto togliere le SIM occidentali dai telefonini, anche per questioni di sicurezza e facilità di essere intercettate, e avrebbe fatto loro firmare una sorta di contratto. "Chi è al comando? Sono gli americani, l'ho visto con i miei stessi occhi - conferma il giornalista, intervistato da CNEWS -. Ovviamente, non è l'esercito americano ufficiale". "Al di là dell'aspetto romantico di questa guerra - prosegue Le Sommier in studio - invece di essere con le brigate internazionali mi sono trovato di fronte al Pentagono".