Joe Biden, nuovo ordine mondiale sulla nostra pelle: perché vuole la guerra infinita, il suo vero piano
Ma siamo sicuri che Joe Biden voglia davvero la pace in Ucraina? La domanda ce la si pone sempre più spesso ultimamente: secondo alcuni osservatori del conflitto, l'unico scopo del presidente americano sarebbe la caduta di Vladimir Putin e una sua sostituzione alla guida della Russia. Ne ha scritto anche Barbara Spinelli sul Fatto Quotidiano: "L'Ucraina per gli Stati Uniti è una leva per cambiare l’ordine mondiale a proprio vantaggio e a spese dell’aggressore russo, ma anche degli alleati europei".
E non è tutto. Perché se la guerra andasse avanti a lungo, i vantaggi per gli Usa sarebbero anche di tipo commerciale ed economico: "Gli Stati Uniti, profittando dei torbidi ucraini, promettono di rifornire l’Europa di gas naturale liquefatto in caso di blocco delle forniture russe (il Gnl è a tutt’oggi il più costoso e il più inquinante che esista)", scrive ancora la giornalista. Il sospetto che Biden voglia il prolungamento di questa guerra nasce quando definisce Putin "un macellaio", ma anche quando dice che "per vincere questa guerra non ci vorranno giorni o mesi. Sarà una lunga lotta".
Secondo la Spinelli, "Washington sta infiammando il conflitto sperando che Putin e tutti i filistei cadano d’un sol colpo come colonne spezzate d’un tempio". Questo piano di Biden avrebbe anche una causa ben precisa: "Non esiste più da tempo l’ordine creato nel secondo dopoguerra a Bretton Woods, non c’è più fiducia nella stabilità del dollaro come riserva monetaria internazionale, visto che la moneta Usa riflette le volontà e gli interessi statunitensi da quando si è sganciata dall’oro", si legge sul Fatto. Basti pensare che già nel 2019 la governatrice della Banca centrale russa, Elvira Nabiullina, definì il dollaro uno “strumento inaffidabile”.