Missili ipersonici, Usa, Gran Bretagna e Australia rispondono a Putin: il pericoloso "Patto dell'Anglosfera"
Il lancio dei missili ipersonici da parte dell'esercito russo contro l'Ucraina ha messo in allerta tutte le altre potenze. Va letto in quest'ottica il cosiddetto "Patto dell'Anglosfera": Stati Uniti, Gran Bretagna e Australia hanno deciso di intensificare la loro collaborazione militare sviluppando - come riporta il Corriere della Sera - nuovi missili capaci di viaggiare a più di cinque volte la velocità del suono.
"Che nome stanno dando ai bimbi ucraini nati sotto le bombe". Sfregio perenne a Putin e ai russi
Il Patto avrebbe come scopo quello di contenere soprattutto la Cina di Xi Jinping, ma non può essere sottovalutato il fatto che sia stato lanciato nel bel mezzo della guerra in Ucraina, probabilmente in risposta al presunto utilizzo da parte dei russi di vettori di questo tipo. La scelta degli Usa e dei suoi alleati è dovuta alla necessità di recuperare terreno rispetto a Pechino, che ha dato prova di ottimi risultati negli ultimi test ipersonici eseguiti. I cinesi, infatti, sono riusciti addirittura a lanciare un missile sopra il Polo Sud.
Al di là del piano militare, però, va sottolineata l'importanza anche del piano politico. A tal proposito Luigi Ippolito sul Corsera scrive: "Si tratta di un rafforzamento dell’Aukus, il patto anglo-americano-australiano stretto la scorsa estate per fornire a Canberra sottomarini a propulsione nucleare in funzione anticinese". Un patto che tagliò fuori la Francia e dunque l'Europa.