Vladimir Putin, "un sosia contro il golpe": tam-tam a Mosca, chi vuole eliminare lo zar
La salute di Vladimir Putin, 69enne presidente russo, è particolarmente attenzionata da quando è stata lanciata l’offensiva contro l’Ucraina. Qualche giorno fa Proekt, media indipendente russo, ha pubblicato una lunga inchiesta secondo cui il leader del Cremlino avrebbe un tumore alla tiroide: a supporto di questa tesi, l’elenco dei medici personali che lo accompagnano nei suoi viaggi. In particolare si sostiene che Putin sia stato visitato 35 volte a Sochi da uno specialista: ovviamente da Mosca hanno subito smentito questa inchiesta.
Una malattia o un golpe: secondo molti queste sono le uniche due opzioni per “liberarsi” di Putin. E proprio per sventare eventuali colpi di stato, Putin si servirebbe anche di un sosia: la tesi è stata rilanciata dal Daily Star, secondo cui un sosia di Putin vive nel complesso presidenziale di Mosca ed è stato addestrato a “camminare come il leader russo”. Una fonte vicina al Cremlino avrebbe confidato al Daily Star che “Putin è paranoico riguardo alla sua sicurezza e questa mossa mostra solo quanto seriamente la sua squadra stia prendendo la minaccia contro la sua vita”.
“Non sarei affatto sorpreso - ha aggiunto la fonte - se nei prossimi mesi dovessimo sentire la notizia della morte di Putin e il motivo addotto sarà un infarto o una malattia a lungo termine. Dubito che ammetteranno che è stato un colpo di stato interno”. La teoria del sosia era già emersa nel 2020, quando un giornalista chiese a Putin in una conferenza “sei reale?”.