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Ucraina, notizie in diretta sulla guerra. Cremlino, le minacce all'Italia un ricatto sul Covid? Zelensky: "Vogliono sterminarci"

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Siamo al 25esimo giorno di guerra. La Russia è in stallo e reagisce alzando il livello della violenza e l'intensità dei bombardamenti. A Mariupol la battaglia è strada per strada. Vladimir Putin sempre più avvolto nel mistero. Il ruolo sempre più enigmatico della Cina: da che parte stanno?

 

Ore 22: Ucraina, scomparsi 5 autisti e un medico da un convoglio di aiuti umanitari

Sono scomparsi cinque autisti e un medico da un convoglio di aiuti umanitari. Stavano portando degli aiuti, medicine e cibo, alla città di Vovchansk nella regione di Kharkiv. Ad affermarlo è il vicepremier ucraino Iryna Vereschuk nel corso del briefing sottolineando che le forze russe "continuano comportarsi da terroristi".

 

ore 21.30: Mosca propone "cessate fuoco temporaneo" a Mariupol

Da Mosca arriva una proposta di "cessate il fuoco temporaneo" che suona come una richiesta di resa ai difensori di Mariupol. Il ministero della Difesa russo ha chiesto alle formazioni militari ucraine della città portuale di "esporre domani bandiere bianche per mostrare di essere pronti a un cessate il fuoco temporaneo" che partirebbe alle 9:30 di Mosca, ovvero le 7:30 italiane. Da quel momento gli assediati avranno due ore per deporre le armi e abbandonare Mariupol.

 

Ore 21: ucciso il comandante Mashkin, "il cannibale"

L'esercito di Kiev ha ucciso il comandante della compagnia di ricognizione delle milizie di Donetsk, Sergei Mashkin, noto come ''il cannibale''. Lo rende noto il gruppo operativo-tattico 'Skhid'.

 

Ore 20:  Israele non apprezza il paragone Ucraina-Olocausto

 Israele "apprezza il Presidente dell’Ucraina e sostiene il popolo ucraino nel cuore e nei fatti, ma è impossibile riscrivere la terribile storia dell’Olocausto. Genocidio commesso anche sul suolo ucraino. La guerra è terribile, ma il confronto con gli orrori dell’Olocausto e la soluzione finale è scandaloso". Così in un tweet il ministro israeliano delle comunicazioni, Yoaz Hendel, dopo le parole del presidente ucraino Zelensky alla Knesset.

 

Ore 18.55: Ucciso il vicecomandante della flotta russa nel Mar Nero

Il vicecomandante della flotta russa del Mar Nero, Andrey Paliy, è stato ucciso in Ucraina. La notizia diffusa dai media ucraini, è stata confermata anche dai russi, come riporta il Guardian. Paliy sarebbe morto durante i combattimenti nella regione di Mariupol. Stava per essere promosso contrammiraglio. “Ero amico di Andrei Nikolaevich, era una persona molto aperta e dignitosa. Un vero ufficiale di una dinastia militare. Godeva di grande autorità nella flotta", ha scritto il governatore di Sebastopoli Mikhail Razvozhaev, 

 

Ore 17.50: Gli Usa all'Onu annunciano che non parteciperemo a una missione di pace 

L'ambasciatrice americana all'Onu Linda Thomas-Greenfield ha escluso che gli Stati Uniti partecipino ad un eventuale missione di peacekeeping in Ucraina. "Il presidente è stato molto chiaro sul fatto che non schiereremo truppe americane in Ucraina. Non vogliamo che la situazione degeneri in una guerra per gli Usa. Ma sosterremo i nostri alleati della Nato", ha detto la diplomatica. "Abbiamo soldati, come sapete, nei paesi della Nato, e il presidente ha chiarito che se ci sarà un attacco contro uno qualsiasi dei nostri alleati, ai sensi dell'articolo V, li sosterremo e li difenderemo". 

 

Ore 17.45: Zelensky chiede a Israele armi e sanzioni alla Russia

"Vi chiedo di difendere le nostre vite, le vite degli ebrei ucraini. Perché non possiamo ricevere armi da voi? Perché non avete varato sanzioni contro Mosca?". Così il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo intervento in videoconferenza alla Knesset. I russi "stanno utilizzando di nuovo queste parole, 'la soluzione finale', in relazione a noi, alla nazione ucraina, e' stato detto in un incontro a Mosca". Volodymyr Zelensky ha esortato Israele ad aiutare la resistenza del popolo ucraino contro l'esercito russo. "E' una guerra su vasta scala mirata alla distruzione del nostro popolo, alla distruzione dei nostri bambini, famiglie, stato, città, culture e tutto ciò che ci rende ucraini", Zelensky  nel suo discorso ai deputati della Knesset, trasmesso anche in piazza a Tel Aviv, ha chiesto che Israele "deve fare una scelta. Sono sicuro - ha detto - che sentite la nostra pena, ma potete spiegare perché vi stiamo ancora chiedendo aiuto'? Poi ha chiesto perché Israele non abbia ancora fornito armi all'Ucraina e non abbia imposto sanzioni alla Russia. 

 

Ore 16. 40: La Slovacchia dispiega i missili Nato Patriot

La Slovacchia ha iniziato a dispiegare il sistema missilistico Patriot datogli dalla Nato. Il ministro della Difesa Yaroslav Nagy ha spiegato che il sistema sarà attivo nella base aerea di Sliac. Nagy ha svelato poi che il sistema Patriot non sostituisce il sistema S-300 di fabbricazione sovietica.

Ore 16.30: La Francia congela 22 miliardi della Banca di Russia

La Francia ha deciso di congelre i fondi della Banca di Russia depositati sul suo territorio; il valore stimato è di circa 22 miliardi di euro, oltre ai conti di oligarchi bersagliati dalle sanzioni. Lo ha detto il ministro dell’economia Bruno Le Maire. Tra fondi pubblici e privati il governo francese ha bloccato fino ad ora 150 miliardi di euro di provenienza russa.

Ore 15.31 Zelensky: Russi venuti per sterminarci
"Le forze russe sono venute per sterminarci, per ucciderci". Così Volodymyr Zelensky in una intervista alla Cnn, rimarcando come "con la dignità del nostro popolo e del nostro esercito abbiamo potuto dimostrare di essere stati in grado di assestare un colpo potente, siamo stati in grado di contrattaccare". Allo stesso tempo, però, Zelensky ha affermato che "sfortunatamente la nostra dignità non sta salvando vite". Di qui la necessità di negoziare con il presidente russo Vladimir Putin. "Se c'è anche solo un uno per cento di possibilità per noi di fermare questa guerra, penso che dobbiamo sfruttarla. Dobbiamo farlo" perché "ogni giorno stiamo perdendo persone, persone innocenti sul terreno", ha concluso

Ore 15.10 Minacce russe all’Italia, un ricatto sul Covid?
Ieri Mosca ha minacciato l’Italia di "conseguenze irreversibili" nel caso in cui aderisse al nuovo piano di sanzioni contro Mosca. E ancora, il Cremlino ha bollato il ministro della Difesa Lorenzo Guerini come "un falco" e ha accusato il nostro Paese di aver "dimenticato gli aiuti ricevuti dal Cremlino durante la pandemia" E la missione "Dalla Russia con amore", iniziata nel marzo 2020, è tornata sotto i riflettori: qui spieghiamo perché potrebbe trattarsi di un ricatto russo sul Covid

Ore 14.49 Turchia: Mosca e Kiev vicine all’accordo
La Turchia sostiene che Russia e Ucraina hanno fatto progressi nei negoziati per fermare la guerra e che sono vicine a un accordo. "Vediamo che le parti sono vicine a un accordo", ha affermato il ministro degli Esteri, Mevlut Cavusoglu, che questa settimana è stato a Mosca e a Kiev. Uno spiraglio per un accordo di pace?

Ore 14.44 Zelensky: pronto a trattare con Putin
"Sono pronto a trattare con Vladimir Putin, la guerra può finire solo con negoziati. Se falliscono, rischio terza guerra mondiale". Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram, postando una serie di foto di vita quotidiana dei soldati ucraini.

Ore 14.35 Usa a Onu, deportazioni in Russia inaccettabili
"Deportare i civili ucraini in quelli che possiamo immaginare siano campi di concentramento in Russia è inaccettabile". Così l’ambasciatrice americana all’Onu Linda Thomas-Greenfield in un’intervista alla Cnn, in cui però precisa di non poter confermare le notizie diffuse dalla stampa ucraina sulle deportazioni da parte di Mosca degli abitanti di Mariupol.

14.22 Deputate Kiev: donne stuprate e impiccate da soldati russi
La denuncia delle deputate ucraina è agghiacciante: le forze russe stanno aggredendo, stuprando e anche impiccando donne che non riescono a fuggire dalla loro brutale invasione. Alcune, per la disperazione, vengono spinte al suicidio. Questo quel che sostengono le parlamentari con un gruppo di giornalisti a Londra in occasione di una loro visita a Westminster e di cui dà conto il Daily Mail

Ore 13.45 Kiev accusa Mosca: attaccata casa di cura a Luhansk, 56 morti
Altro orrore a Kiev? Il Servizio speciale statale di comunicazione dell’Ucraina ha riferito che le truppe russe avrebbero aperto il fuoco contro una casa di cura nella città orientale di Kreminna, nella regione di Luhansk, uccidendo 56 persone. Si tratterebbe di un ospizio. La notizia è stata riportata anche dai media britannici, tra cui Sky News e Bbc, che non hanno però potuto verificare in modo indipendente quanto sostenuto da Kiev.

Ore 13.15 Papa Francesco: bombe su civili crudeltà disumana e sacrilega
In Ucraina "anche questa settimana missili e bombe si sono abbattuti su civili, anziani, bambini e madri incinte", ha detto papa Francesco all’Angelus. "Tutto questo è disumano, anzi è anche sacrilego perché va contro la sacralità della vita umana. Soprattutto contro la vita umana indifesa, che va rispettata e protetta, non eliminata, e che viene prima di qualsiasi strategia", ha concluso il Pontefice un durissimo intervento

Ore 12.59 Energodar, il sindaco: Mio vice rapito dai russi
Altro rampimento ad opera dei russi. Sarebbe stato catturato il vice sindaco della città di Energodar, Ivan Samoidiuk. A rivelarlo attraverso il suo canale Telegram è Dmytro Orlov, il sindaco di Energodar. "Il vicesindaco Ivan Samoiduk è stato rapito. Non sappiamo in che condizioni sia. Non ci sentiamo da ieri. E oggi abbiamo ricevuto informazioni confermate che è stato cinicamente rapito", scrive il sindaco. Dunque un appello alla massima attenzione, chiedendo a politici e attivisti di "non rispondere a chiamate da numeri di telefono sconosciuti, non comunicare a nessuno la posizione effettiva".

Ore 12.33 Kiev, il commando per uccidere Zelensky
Secondo quanto sostenuto da fonti ucraine, altri mercenari del gruppo Wagner sarebbero in arrivo per uccidere Zelensky. All’inizio di marzo il Times aveva rivelato che il presidente ucraino era scampato ad almeno tre tentati omicidi da parte dei mercenari di questo gruppo di spietati mercenari. La Wagner è una società di sicurezza che opera in Ucraina, Siria e Sahel: ci lavorano russi ed ex sovietici delle repubbliche dell’Asia Centrale. 

Ore 11.55 Mariupol, navi russe attaccano con armi pesanti
Il calvario di Mariupol prosegue. La città è stata colpita da armi pesanti sparate da quattro navi della Marina russa. Lo ha riferito il reggimento Azov sul suo canale Telegram, secondo quanto riporta l’agenzia ucraina Unian. "Il nemico continua a distruggere cinicamente la città ucraina, usando tutto l’arsenale disponibile. Dopo aerei, artiglieria, vari sistemi e carri armati, gli occupanti russi stanno distruggendo la città con armi pesanti di navi da guerra", spiega il reggimento Azov.

Ore 11.46 Media, minaccia alta di un attacco da Bielorussia
Ci sarebbe una "alta minaccia di un’offensiva della Bielorussia in direzione Volyn che potrebbe iniziare nei prossimi 1 o 2 giorni". Lo riporta l’agenzia ucraina Unian citando fonti di intelligence e dello Stato maggiore ucraini. "La minaccia di un’offensiva della Repubblica di Bielorussia in direzione Volyn è valutata alta", ha affermato lo Stato maggiore. L'ingresso in guerra della Bielorussia con un ruolo attivo cambierebbe il quadro del conflitto

Ore 11.30 Intelligence Kiev: l’élite russa vuole liberarsi di Vladimir Putin
Stando a quanto sostenuto dall’intelligence ucraina, nell’élite imprenditoriale e politica russa si starebbe formando un gruppo di figure influenti che vorrebbe liberarsi del presidente russo Vladimir Putin. Il gruppo starebbe valutando l’idea di eliminarlo tramite avvelenamento, malattia improvvisa o un incidente, riferiscono i media ucraini. L’obiettivo sarebbe quello di rimuovere il presidente il prima possibile per ripristinare i legami economici con l’Occidente. Una parte dell’élite avrebbe già scelto come successore di Putin il direttore del Servizio federale per la sicurezza russa (Fbs) Oleksandr Bortnikov, scrive Ukrinform.

Ore 11.00 Kiev: Distrutto reggimento aviotrasportato Russia
Lo stato maggiore dell'esercito ucraino rivendica l'"eliminazione» del 331esimo reggimento delle Guardie aviotrasportate Kostroma". In seguito a scontri intorno a Kiev, solo un militare dell’unità è sopravvissuto, ed è ricoverato in ospedale, spiegano in un post su Facebook rilanciato dalla Bbc.

Ore 10.51 Zelensky alla Knesset
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky terrà un discorso in videoconferenza alla Knesset alle 18 ora italiana: lo hanno reso noto fonti dello stesso Parlamento israeliano. Israele è uno dei Paesi impegnati in prima linea nella mediazione fra Kiev e Mosca, e conta circa un milione di cittadini originari dell'ex Unione Sovietica; lo stesso Zelensky non ha mai fatto mistero delle sue origini ebraiche, anche per smentire le accuse di "nazismo" lanciate al suo governo dal presidente russo Vladimir Putin.

Ore 10.438 Kiev: nonostante la guerra avremo il 70% del raccolto
"L'Ucraina punta a raggiungere il 70% del raccolto dell'anno scorso nonostante la guerra". Rostyslav Shurma, vice capo dell'ufficio presidenziale, ha dichiarato che l'Ucraina sta lanciando un programma governativo per sostenere i produttori agricoli attraverso sussidi. La notizia viene rilanciata dal Kyiv Independent. Un decimo del grano mondiale proviene dall'Ucraina, mentre Russia e Ucraina sono collettivamente responsabili di circa l'80% della fornitura mondiale di olio di girasole. I paesi in via di sviluppo dell'Africa settentrionale, dell'Asia e del vicino oriente sono tra i più dipendenti dall'Ucraina e dalla Russia.

Ore 10.12 Mosca: distrutti 6 sistemi antidrone ucraini
L'artiglieria russa ha colpito sei sistemi mobili "antidrone" dell'esercito ucraino, Bukovel-Ad: lo ha annunciato il ministero della difesa russo. Si tratta di sistemi progettati per rilevare gli aerei senza pilota fino a 100 chilometri di distanza e bloccare la trasmissione dei dati a chi li controlla, bloccando Gps, Glonass, Galileo e Beidou, e si montano su veicoli mobili.

Ore 09.57 Zelensky, un unico canale tv
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha firmato un decreto in cui accorpa tutti i canali televisivi nazionali in una singola piattaforma, citando l'importanza di "una politica di informazione unificata" sotto la legge marziale: lo riporta l'agenzia di stampa Reuters, citando l'Ufficio della presidenza Ucraina. I canali televisivi privati ucraini avevano continuato a funzionare normalmente anche dopo l'invasione russa; non è stato tuttavia specificato quando il decreto entrerà formalmente in vigore. 

Ore 9.45 Kharkiv, almeno 5 morti nell'attacco
Le autorità di Kharkiv hanno detto che almeno cinque civili sono stati uccisi nell’ultimo bombardamento russo in città. La polizia regionale di Kharkiv, la seconda città più grande dell’Ucraina, ha detto che tra le vittime dell’attacco dell’artiglieria russa c’è anche un bambino di 9 anni.

Ore 09.25 Mosca: attaccata base mercenari nell'Ovest, cento morti
I russi rivelano di aver attaccato una "base di mercenari stranieri" nella regione di Zhytomyr (150 chilometri a ovest della capitale Kiev). Lo ha annunciato il ministero della Difesa russo. "Un attacco con missili ad alta precisione aria-superficie è stato effettuato su un centro di addestramento delle forze speciali delle forze armate ucraine, dove erano basati i mercenari stranieri in Ucraina, vicino a Ovruch nella regione di Zhytomyr", ha detto il portavoce del ministero della difesa russo Igor Konashenkov. "Più di 100 membri delle forze speciali e mercenari stranieri sono stati uccisi", ha concluso

Ore 08.48 Mosca, usati ancora missili ipersonici Kinzhal 
Le forze armate della Russia hanno annunciato di avere utilizzato "ancora una volta" i sistemi missilistici ipersonici Kinzhal "per colpire obiettivi militari in Ucraina". Secondo le intelligenze, l'uso di questo tipo di razzi da parte della Russia è un segnale alla Nato e all'Occidente: sono pronti a tutto.

Ore 8.27 Mariupol, colpita scuola-rifugio: all'interno 400 persone
Il Consiglio municipale di Mariupol ha denunciato il bombardamento da parte delle forze russe di una scuola dove ieri erano rifugiate 400 persone. Le bombe sarebbero arrivate sull'edificio nella serata di ieri, l'edificio sarebbe stato distrutto, e sotto le macerie ci sarebbero centinaia di donne, anziani e bambini. Il tutto è stato comunicato su Telegram: al momento, impossibile verificare quanto denunciato

Ore 07.51 India e Giappone, immediata cessazione della violenza
Il primo ministro giapponese Fumio Kishida e il suo omologo indiano Narendra Modi hanno chiesto "l'immediata cessazione della violenza" in Ucraina, al termine di un incontro a Nuova Delhi. Kishida e Modi hanno rimarcato l'importanza della sicurezza degli impianti nucleari in Ucraina e si sono impegnati ad agire per affrontare la crisi umanitaria che l'Ucraina sta affrontando, secondo una dichiarazione congiunta rilasciata dopo il loro incontro.

Ore 07.28 Uk, Russia punta le città: nel mirino i civili
La Russia continua a puntare sugli attacchi alle aree urbane dell'Ucraina, con l'obiettivo di limitare le perdite "già consistenti", ma facendo questo mette in conto un aumento delle vittime civili. È quanto sostiene l'intelligence britannica nell'ultimo aggiornamento della situazione della crisi in Ucraina. "Le forze russe continuano ad accerchiare diverse città dell'Ucraina orientale", spiega la sintesi del ministero della Difesa del Regno Unito. 

Ore 7.12 Stupri di guerra: Violentate per una foto
"Lui era il segretario del consiglio comunale: è stato assassinato. Lei è stata violentata, in casa, dai russi. L'hanno ritrovata accanto al figlio". La storia dell'orrore viene denunciata da Ihor Sapozhko, 45 anni, sindaco di Brovary, la città di circa 140 mila abitanti a una ventina di chilometri da Kiev. E riguarda Oleksiy Zdorovets e la moglie, Maryna. Una delle molteplici, e terrificanti, testimonianze sugli stupri e i crimini di guerra che arrivano dalle città dell'Ucraina sotto attacco.

Ore 06.52 Incendio a Kamianka-Buzka, nell’Ovest dell’Ucraina
Nella notte a Lviv-Leopoli le sirene hanno suonato di nuovo suonate alle 5:28 fino alle 6:35, come riferisce il Corsera. Dalle immagini circolate in rete si evince come a Kamianka-Buzka a 42 km verso nord est abbia preso fuoco il tetto del municipio.

Ore 6.25 La Cina: Noi dal lato giusto della Storia
Il ministro degli Esteri della Cina ha affermato che il tempo dimostrerà che Pechino si trova dal lato giusto della Storia, a riguardo della crisi in Ucraina. Wang Yi — stando a quanto riportato dall’agenzia Reuters — ha detto che la Cina "è sempre stata a favore del mantenimento della pace, e contro la guerra" e che la sua posizione è sempre stata "oggettiva e giusta, in linea con i desideri dei diversi Paesi".

Resta il mistero sulla posizione di Pechino, posizione enigmatica e indecifrabile. Nemmeno una lunga telefonata tra Biden e Xi Jinping, quella di venerdì, è riuscita a far posizionare chiaramente la Cina nel campo di chi chiede alla Russia di fermare l’aggressione contro Kiev; ieri una esplicita richiesta in questo senso da parte del governo ucraino è risultata vana.

Ore 5.36 Zelensky: Mariupol, crimini di guerra che passeranno alla storia
In un nuovo video postato su Facebook, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky afferma che l’assedio di Mariupol passerà alla storia per essere un "crimine di guerra" dell’esercito russo. "Fare questo a una città pacifica, quello che hanno fatto gli occupanti, è una cosa terribile che sarà ricordata per i secoli a venire", ha affermato Zelensky nel suo video-discorso notturno alla nazione riportato dai media internazionali.

Ore 5.25 Ucraina, una notte di terrore
Offensiva russa senza sosta. Le sirene d’allarme antiaeree si sono attivate in quasi tutte le regioni dell’Ucraina, secondo quanto riporta il Kyiv Independent. Oltre che a Kiev e a Leopoli, il rischio di raid aerei è scattato negli oblast di Odessa, Kharkiv, Zaporizhzhia, Sumy, Mykolaiv, Ternopil, Poltava, Kirovograd, Ivano-Frankivsk, Dnipropetrovsk, Rivne, Volinia, Cherkasy, Zhytomyr e Vinnytsia

Ore 4.00 - Zelensky: Sospese attività partiti politici filo-russi
Il presidente ucraino Volodymir Zelensky ha affermato che molteplici partiti politici saranno sospesi durante la legge marziale a causa della guerra condotta dalla Federazione Russa e dei legami di alcuni di loro con la Russia stessa. In un video pubblicato sul sito web della presidenza ucraina, Zelensky ha riferito che il Consiglio nazionale di sicurezza e difesa dell’Ucraina ha deciso di sospendere l’attività della Piattaforma di opposizione - Per la vita, Partito della Sharia, Nostro, Blocco di opposizione, Opposizione di sinistra, Unione delle forze di sinistra, Stato, Partito socialista progressista di Ucraina. Partito socialista, Socialisti e Blocco Vladimir Saldo.

Ore 00.33 Uk: Kiev controlla cieli
Le forze aree ucraine e la difesa aerea stanno continuando a difendere efficacemente lo spazio aereo. La Russia non riesce a ottenere il controllo dei cieli e fa affidamento su armi lanciate da basi russe per colpire obiettivi all’interno dell’Ucraina. È l’analisi dell’intelligence britannica sulla attuale situazione del conflitto fra Russia e Ucraina. Il controllo dello spazio aereo era uno dei principali obiettivi dell’avanzata russa dai primi giorni del conflitto e il fallimento mette in crisi i processi operativi.

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