McDonald's chiude in Russia? Vladimir Putin lo sostituisce così: lo sfregio agli Usa
McDonald's sospende la propria attività in Russia e Mosca risponde. Dopo l’invasione in Ucraina la catena di fast food ha deciso di prendere provvedimenti e chiudere tutte le sedi, mantenendo comunque invariato lo stipendio dei dipendenti. Una notizia che non ha destato molta preoccupazione. Nonostante le immagini di lunghe file il giorno prima della chiusura, Vladimir Putin ha tirato dritto. Di più, perché la Duma ha deciso addirittura di rimpiazzare il marchio con uno tutto nuovo, chiamato "Uncle Vanya".
Il nome, tradotto in Zio Vanya, dovrebbe fare riferimento al dramma di Anton Pavlovič Čechov, una delle sue opere più importanti. Il logo, forse allo scopo di attirare i cittadini, ricorda molto per forma e colori quello della catena americana. Non solo, perché per ovviare alle sanzioni imposte dall'Occidente, la Russia utilizzerà solo materie prime "russe al 100 per cento". Obiettivo del nuovo big del fast food diminuire ulteriormente i prezzi.
A essere invariati rimarranno invece i posti di lavoro. Al momento si tratta di indiscrezioni, visto che a diffondere la notizia il canale ucraino Nexta e visto che la registrazione del logo è stata diffusa sui social. Oltre a McDonald's, sono fuggite da Mosca Starbucks e Coca Cola. E chissà se anche questi noti marchi verranno sostituiti.