Rita Dalla Chiesa, "davanti a un massacro del genere...": la verità su Vladimir Putin che pochi osano confessare
Un orrore che potrebbe cambiare il corso della guerra in Ucraina. L'orrore in questione è il bombardamento dell'ospedale di Mariupol: i russi hanno colpito con le bombe i reparti psichiatria e maternità. Le immagini dell'accaduto sono agghiaccianti: il palazzo sventrato, donne incinte stese a terra e soccorse, macerie ovunque. Una delle immagini peggiori, più strazianti, orribili, che questa guerra ci ha consegnato.
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Per inciso, i russi hanno negato ogni responsabilità. Tanto per cambiare. La realtà dei fatti, probabilmente, è la seguente: colpire l'ospedale non era un obiettivo, ma il terrificante "effetto collaterale" del fatto che le bombe vengono sganciate da altezze molto elevate per evitare la contraerea, con le conseguenze che abbiamo visto tutti in termini di precisione. Già, mancano gli obiettivi e colpiscono gli ospedali. Ributtante.
E le immagini di Mariupol hanno colpito nel profondo Rita Dalla Chiesa, la giornalista Mediaset che sul suo profilo Twitter si è lasciata andare a uno sfogo più che comprensibile. Nel mirino lo zar di Russia. "Ma le vede le immagini dei bambini e dei palazzi sventrati Putin? Sa cosa significa colpire un ospedale psichiatrico? Come si fa a chiedere un tavolo diplomatico davanti a un massacro del genere?", conclude la Dalla Chiesa, ponendo un quesito tutt'altro che peregrino.