Russia, mossa estrema di Vladimir Putin: "Paese disconnesso da internet entro l'11 marzo", le drammatiche conseguenze
Putin sta pensando di disconnettere la Russia dall'Internet globale. Lo riportano due profili su Twitter: uno è quello di Nexta tv, l'altro invece è legato ad Anonymous e si chiama LatestAnonPres. L'operazione dovrebbe avvenire entro l'11 marzo. Nexta tv, in particolare, ha pubblicato dei documenti in russo, nei quali si spiega che a breve tutti i server e i domini dovranno essere trasferiti nella zona russa. Nel frattempo si starebbero raccogliendo anche dei dati più dettagliati sull'infrastruttura di rete dei siti.
Stando a fonti esperte, Mosca avrebbe già iniziato i preparativi per trasferire tutte le trasmissioni, le connessioni ai server e la gestione dei domini interni su una rete parallela, la intranet nazionale "Rucom". La decisione, che non ha precedenti a livello internazionale, era già stata prevista. Pare addirittura che la Russia si stesse preparando da tempo a questa eventualità. Basti pensare che i primi test ufficiali sarebbero stati condotti meno di un anno fa, tra giugno e luglio 2021.
L'isolamento web di Mosca, tra l'altro, era stato chiesto a gran voce anche dal vice primo ministro ucraino Mykhailo Fedorov subito dopo lo scoppio del conflitto. Il motivo della sua richiesta? Impedire la diffusione di notizie false e messaggi di odio. La Russia, adesso, avrebbe preso questa decisione in maniera del tutto autonoma per evitare che i cittadini vengano a conoscenza delle scomode verità sulla guerra.