Regina Elisabetta, "addio a Buckingham Palace". Indiscreto: il tramonto della Corona britannica
Buckingham Palace addio: la Regina Elisabetta ha deciso di restare in maniera permanente nel castello di Windsor, dove ha vissuto praticamente sempre dall'inizio della pandemia nel 2020. Questo significa che lo stendardo reale, inequivocabile segno della presenza della Sovrana a Palazzo, non sventolerà più sulla storica residenza di Londra. Sua Maestà, insomma, ha deciso di gestire i suoi impegni solo dalla sua residenza nel Berkshire.
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La Regina Elisabetta, in realtà, non ha mai amato Buckingham Palace. Anche prima della pandemia era raro che restasse a dormire a palazzo. Succedeva solo in qualche occasione. E' fin dall'inizio del suo regno che la Regina ha mostrato insofferenza verso quella residenza, diventata simbolo della monarchia britannica nel 1837 per volere della regina Vittoria. La Sovrana lo fece intuire già dalla sua incoronazione, tanto che fu l'allora premier Winston Churchill a convincerla che Buckingham Palace dovesse essere abitato dalla Regina.
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Adesso, però, la Sovrana non vuole sentire ragioni: resterà a Windsor, dove conserva gran parte dei suoi ricordi, soprattutto quelli con l'amato principe Filippo, scomparso ormai quasi un anno fa. Lì, inoltre, Elisabetta ha la sua campagna e i suoi pony. E lì sarà anche più facile per lei lavorare e incontrare dignitari e funzionari della Corona.