Joe Biden, "il grande compromesso". Indiscrezioni dalla Casa Bianca, in ginocchio da Putin: cosa offre per evitare la guerra
Mentre i venti di guerra si fanno sempre più forti, aumentano anche le voci secondo cui alla Casa Bianca si starebbe lavorando a un piano B, che altro non sarebbe che un compromesso con Vladimir Putin per evitare di arrivare al conflitto armato. Sebbene i cosiddetti falchi sconsiglino a Joe Biden qualsiasi tipo di cedimento per non rafforzare troppo il “nemico” che presiede il Cremlino, allo stesso tempo si rendono conto che arrivare allo scontro sarebbe deleterio per l’Europa e l’Occidente in generale.
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E così il partito del compromesso si sta facendo sempre più largo: ad esempio Michael McFaul, ex ambasciatore a Mosca per Barack Obama, ha dichiarato che “solo un grande patto con Putin può evitare la guerra”. Il problema è che le richieste della Russia sono irricevibili e giudicate “estreme” al punto da sembrare più “giustificazioni per la guerra” che “basi per un negoziato”. Il conflitto armato non è però una soluzione semplice neanche per Putin, che incontrerebbe una resistenza e dovrebbe giustificare il massacro del popolo ucraino, che lui stesso descrive come parte della storia russa.
Secondo il Corsera, la convinzione che sta maturando è che serve un “Helsinki 2”, ovvero un grande accordo multilaterale che offra garanzie reciproche agli europei ed ai russi. Il timore alla Casa Bianca è che scendendo a patti con Putin quest’ultimo potrebbe essere ulteriormente incoraggiato nelle sue pulsioni aggressive. Insomma, la partita è tutta da giocare ma il fatto che si stia facendo strada l’ipotesi di un compromesso fa sperare che non tutto sia perduto.