Kit Kat, le famose barrette di cioccolato ritirate dal mercato: "Un oltraggio ai consumatori"
Alcune confezioni di Kit Kat sono state ritirate dal mercato e la Nestlè, l'azienda che li produce, ha persino presentato delle scuse ufficiali ai consumatori. E' successo in India per via di alcune divinità indù rappresentate sulle confezioni delle note barrette di cioccolato. La polemica - spiega il Giornale - ha avuto origine nello Stato di Orissa, nell'est del Paese. Il problema lamentato da numerosi fedeli era che sugli involucri incriminati fossero state riprodotte proprio antiche pitture rupestri sacre rinvenute nel Tempio del Sole di Konarak.
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In particolare, su quelle confezioni comparivano le immagini delle divinità Jagannath, Balabhadra e Subhadra, come dipinte sulle pareti di quel luogo di culto. La rappresentazione di quelle sacre entità su un bene di consumo è stata considerata dai fedeli come un oltraggio, come un invito ai consumatori a "strappare e gettare nella spazzatura o per terra i volti degli dei". La multinazionale Nestlè, allora, è intervenuta ritirando quelle barrette e fornendo anche delle spiegazioni.
L'azienda ha spiegato che quegli involucri erano stati pensati per "celebrare la cultura". Un portavoce della multinazionale ha dichiarato: "I pacchetti KitKat ritirati avevano lo scopo di celebrare le bellissime decorazioni locali di Orissa, con disegni che richiamano la Pattachitra, una forma d'arte locale identificabile in modo univoco dalle sue immagini vivide. Comprendiamo la delicatezza della questione e ci rammarichiamo se abbiamo inavvertitamente ferito i sentimenti delle persone. Volevamo soltanto incoraggiare le persone a conoscere l'arte e i suoi artigiani".
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