Medico sospeso, orrore in sala operatoria: le "incisioni" sugli organi dei pazienti
Un medico è stato sospeso per aver inciso le sue iniziali sull'organo che aveva trapiantato nel corpo di una donna. Il fatto risale al 2013 quando il dottor Simon Bramhall ha usato un raggio elettrico per incidere le lettere "S" e "B" sul fegato della paziente, che era ignara di tutto. Secondo quanto riporta il Washington post, ripreso sul sito Dagospia, un altro medico ha scoperto tutto durante un intervento chirurgico di follow-up quando l'organo, circa una settimana dopo, ha cominciato a dare problemi.
Lunedì scorso Bramhall è stato radiato. Ha detto di averlo fatto per alleviare lo stress durante le lunghe e difficili operazioni di trapianto. Ma è stato condannato per aggressione e pure multato. Il Medical Practitioners Tribunal Service ha stabilito che le azioni di Bramhall erano "supportate da un grado di arroganza professionale" e che ha "minato" la fiducia delle persone nella professione medica.
Bramhall, che è diventato medico nel 1988, ha utilizzato un coagulatore a raggio di argon per marchiare le sue iniziali sui pazienti al termine degli interventi chirurgici. Lo ha fatto una volta nel febbraio 2013 e di nuovo nell'agosto dello stesso anno, secondo i documenti disciplinari pubblicati dal servizio del tribunale. I chirurghi utilizzano i raggi elettrici per fermare l'emorragia durante le operazioni e per contrassegnare un'area in preparazione di procedure imminenti. Tali segni normalmente guariscono e scompaiono. Ma almeno uno dei fegati marchiati da Bramhall è stato danneggiato in altro modo, rendendolo incapace di guarire e di cancellare le iniziali del medico, ha riferito la BBC.