Vladimir Putin, nessuna smentita sulla guerra in Ucraina: "Cercano l'incidente bellico?", la risposta da brividi agli Usa
Non si è fatta attendere la risposta del Cremlino al report pubblicato dal Washington Post, secondo cui la Russia starebbe pianificando un’offensiva in Ucraina. Un attacco da condurre su più fronti all’inizio del prossimo anno, utilizzando oltre 150mila soldati, insieme a blindati, artiglieria e altro equipaggiamento: è quanto emergerebbe da alcuni documenti non classificati dell’intelligence americana, tra cui immagini satellitari.
Le truppe russe sarebbero ammassate in quattro punti lungo il confine ucraino, ma dal Cremlino è giunta la smentita con tanto di accuse pesanti agli Stati Uniti, invitati praticamente a farsi gli affari propri: “Stanno conducendo un’operazione speciale per aggravare la situazione intorno all’Ucraina e spostare la responsabilità sulla Russia”, è la contro-accusa formulata dalla ministra degli Esteri, Maria Zakharova, che ha parlato anche di “provocazioni” e di “retorica accusatoria”. Insomma, gli animi sono molto caldi tra Russia e Usa, con in mezzo l’Ucraina.
A maggior ragione dopo gli ultimi sviluppi, potrebbe risultare quanto mai decisivo il vertice in videoconferenza tra Joe Biden e Vladimir Putin, che dovrebbero vedersi il prossimo 7 dicembre. “Siamo consapevoli delle azioni della Russia da molto tempo - ha dichiarato il presidente americano - e la mia aspettativa è che avremo una lunga discussione con Putin”. Nel frattempo il Pentagono ha espresso “preoccupazioni” sui piani russi: “Continuiamo a sostenere la de-escalation nella regione - ha dichiarato il tenente colonnello Semelroth - e una risoluzione diplomatica del conflitto in Ucraina orientale”.