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Joe Biden, dopo il peto il report riservato: "Dimissioni", un'altra bomba sulla Casa Bianca

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Dal peto al De Profundis. Joe Biden incassa un altro siluro dalla Gran Bretagna. La firma è di Piers Morgan, notissimo giornalista e commentatore inglese che sul Daily Mail assicura: "I democratici possono dire addio alla Casa Bianca". Né il presidente americano né la sua vice Kamala Harris, infatti, avrebbero la minima possibilità di vincere le prossime elezioni politiche nel 2024. Insomma, la "bomba" di Camilla Parker Bowles, che nei giorni scorsi ha spifferato ai quattro venti la flatulenza "lunga e rumorosa" di Biden alla presenza della duchessa, del Principe Carlo e del premier britannico Boris Johnson durante un incontro alla CoP26 di Glasgow è dì più che imbarazzante, ma pur sempre una grana "all'acqua di rose" se confrontata coi problemi politici. 

 

 

 

 

Morgan paragona il ticket presidenziale ai protagonisti del film Scemo e più scemo. "Non passa giorno che uno di loro non faccia qualcosa degno di spregevole derisione – da Biden che si addormenta al summit sul cambiamento climatico Cop26, a Harris che appare in un video della Giornata mondiale dello spazio con una pletora di bambini sognanti salvo poi scoprire che si tratta di attori ben pagati".

 

 

 

 

 

 

 

I numeri sul presidente sono impietosi: secondo l'ultimo sondaggio Usa Today-Suffolk University al momento raccoglie il gradimento solo del 38% degli americani, mentre il 59% lo disapprova e il 20% vorrebbe per prima cosa che si dimettesse. Peggio ancora la Harris, apprezzata "da meno di 3 americani su 10 (il 27,8%), il che la rende la vicepresidente meno popolare da mezzo secolo".

 

 

 

 

 

 

Sulla carta, proprio Kamala avrebbe dovuto rappresentare il "plus" del presidente democratico, essendo la prima donna, prima afroamericana e prima asiatica a ricoprire la prestigiosa carica. "Il piano sotteso era che risolvesse il caos del post Trump e, una volta che Biden fosse arrivato a 80 anni, avrebbe preso il testimone diventando la prima donna presidente d’America". Non andrà così, perché - scrive Morgan - la sua performance come vicepresidente è stata scialba e insignificante" come la sua campagna elettorale per le presidenziali. Era stata incaricata di risolvere i problemi di immigrazione, "ma è stata messa da parte quando il confine meridionale è entrato in una nuova pericolosa crisi".

 

 

 

 

 



Tra Covid, inflazione e Afghanistan, il bilancio di questo primo anno alla Casa Bianca appare deficitario sotto ogni punto di vista. Le elezioni di medio termine, profetizza il commentatore del Daily Mail, finiranno con un "bombardamento" che farà perdere il controllo della Camera ai dem, ma a causa di "tutta la retorica ottimista" che Biden "ha vomitato con tanta sicurezza sulla guarigione della nazione dai turbolenti anni di Trump", che "si è rivelata aria fritta", le previsioni per il 2024 sono ancora più disastrose. Unica soluzione, la sostituzione di Kamala "con un nuovo vicepresidente moderato" in grado di risollevare l'amministrazione e puntare così alla successione dello stesso Biden. 

 

 

 

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