Alec Baldwin, un morto non basta. "Membro della troupe a rischio-amputazione": Rust, altra tragedia sul set
Un dramma nel dramma sul set di Rust. Dopo la morte di Halyna Hutchins, colpita dalla pistola di Alec Baldwin, il film deve fare i conti con un'altra tragedia. Jason Miller, membro della troupe nonché addetto allo smantellamento del set, rischia l'amputazione di un arto. L'uomo è stato morso ad un braccio da un "ragno eremita marrone", noto per avere un veleno tossico in grado di causare necrosi. Ed è quello che sta accadendo a Miller, ora grave in ospedale, dove i medici stanno cercando di curare l'infezione e lo stanno sottoponendo a diversi interventi per evitare il peggio.
"In pochi giorni ha manifestato sintomi gravi tra cui necrosi del braccio e sepsi - scrive la famiglia di Miller sulla pagina di GoFundMe, creata per raccogliere fondi necessari alle cure mediche -. È stato ricoverato in ospedale e ha subito diversi interventi chirurgici ogni giorno mentre i medici fanno del loro meglio per fermare l'infezione e cercare di salvare il suo braccio dall'amputazione". A tutti viene poi chiesto "supporto e l'offerta di contributi per aiutare Jason a superare questo momento doloroso e impegnativo".
Alec Baldwin, pochi secondi prima di uccidere la Hutchins... la foto-choc dal set di Rust | Guarda
Una notizia che arriva dopo la tragica scomparsa della direttrice della fotografia, uccisa da un proiettile vero che in quell'arma non doveva esserci. Chi ha visto Baldwin, è stato lui a sparare alla Hutchins, lo descrive affranto. Da giorni l'attore non si fa vedere in pubblico, chiuso nel dolore per avere perso quella che lui stesso ha definito "un'amica".