Pfizer, il business del vaccino? "Ecco quanti miliardi ha fatturato il gruppo in tre mesi": cifra-choc, senza terza dose
Il fatturato di Pfizer nel terzo trimestre del 2021 ammonta a 24 miliardi di dollari: una crescita straordinaria del 134% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con un utile di 8,1 miliardi. Per rendere l’idea della portata di questi numeri, basta sapere che l’utile di questo trimestre è superiore a quello dell’intero anno scorso, che fu di 7 miliardi.
I dati sono riportati a Franco Bechis su Italia Oggi, dove ovviamente viene specificato che una crescita di questo tipo è legata unicamente al vaccino anti-Covid. Messo a punto con i tedeschi di Biontech, è ad oggi l’unica arma sicura ed efficace per combattere la pandemia ed è quindi ovvio che sia una fonte di guadagno immensa per chi lo ha prodotto. Tra l’altro secondo i contratti già sottoscritti dai principali paesi del mondo, Pfizer è già sicura di incassare l’anno prossimo almeno 36 miliardi di dollari.
Ma perché ci si scandalizza o si avanzano dei dubbi sul “business” delle aziende farmaceutiche, come fatto da Sigfrido Ranucci a Report? Certo che è un business, nessuno fa nulla per nasconderlo, ma qual è l’alternativa? Al momento, non esiste: vaccino o morte, così stanno le cose in relazione al Covid. Le aziende farmaceutiche non hanno mai fatto la carità, non si comprende davvero il sensazionalismo e lo sdegno attorno ai guadagni di Pfizer. La quale è ovvio che abbia interesse in una terza dose, ma alla fine sono le istituzioni come Fda, Ema e Aifa che decidono se effettivamente sia necessaria.