Seduta sul wc? Cosa sbuca dalla tazza: "Non camminavo più", il dramma di una 34enne

giovedì 4 novembre 2021
Seduta sul wc? Cosa sbuca dalla tazza: "Non camminavo più", il dramma di una 34enne
2' di lettura

Morsa da un ragno è costretta ad andare in ospedale per tre volte. Una disavventura capitata a Jo Kenyon, producer radiofonica di 34 anni in Ighilterra. Il ragno l'ha colpita in un momento molto particolare della sua giornata: mentre era in bagno sulla coscia mentre era seduta sul wc. La 34enne oggi è guarita, ma sono dovuti passare mesi di dolorosa sofferenza. E' stata attaccata da una falsa vedova nera, una specie comunque molto pericolosa. In ospedale i medici hanno disinfettato la bolla di sangue, ma la ragazza è dovuta tornare per almeno altre due volte, perché bisognava far drenare gli effetti del morso.

Formiche e cavalette fritte, ecco la ricetta della Fao contro la fame nel mondo

Grilli, larve e bruchi, un soffrittino olio e cipolla e voilà: ecco la cena perfetta, e ad alto contenuto proteico. Si, ...

Semiparalisi degli arti, difficoltà deambulatorie e forte rischio di sepsi. I medici parlano degli effetti terribili che avviene se si vieni morsi da quel ragno. "Ho avvertito una sensazione di fortissimo bruciore paragonabile a quando si sfiora qualcuno con una sigaretta accesa, ma molto più intenso. Sono saltata in piedi dal wc pensando a cosa diamine mi avesse morso. Sollevando il sedile del wc ho visto un enorme ragno», ha raccontato in una intervista ad un quotidiano inglese.

Il super-scarafaggio del Sudamericaè lungo 17 centimetri e vale 500 euro

E' estate, la stagione degli scarafaggi. Le bestiole in queste settimane di caldo adorano venire in superficie, e così p...

"Per mezz'ora ho aspettato, sperando che il dolore passasse, ma continuava a pulsare, e poi ho visto l'enorme vescica che si era formata e ho deciso di chiamare un medico", ha svelato. "Per i primi giorni non riuscivo a camminare. Il dolore è poi continuato per settimane tutte le volte che provavo a sfiorare la pelle. Un morso di un ragno a casa mia, avrebbe davvero potuto uccidermi. Ancora non riesco a crederci", ha concluso la producer radiofonica.