Donald Trump, raptus razzista allo stadio: il gesto con cui umilia i nativi americani
Donald Trump e Melania sono stati travolti dalle polemiche per il gesto considerato razzista durante una partita di baseball in Georgia. L'ex coppia presidenziale ha partecipato nel weekend al controverso gesto denominato "tomahawk chop" per gli Atlanta Braves in gara 4 delle World Series contro gli Houston Astros. Un gesto del braccio usato dai fan dei Braves che rievoca simbolicamente l'utilizzo del famigerato "tomhawk" - l'ascia da guerra - da parte di un guerriero indiano.
Ma il "tomahawk chop" denigra le origini dei nativi americani paragonandoli a dei selvaggi sanguinari. Una polemica che dura da anni ma che non ha scalfito la tradizione dei supporter del team, che sembra resistere ai cambiamenti anche nello stesso mondo del football, dove i Washington Redskins e i Cleveland Indians hanno deciso di cambiare il loro nome dopo le proteste delle comunità native.
"Nelle nostre discussioni con gli Atlanta Braves abbiamo ripetutamente e inequivocabilmente chiarito la nostra posizione: i nativi non sono mascotte, e rituali degradanti come il 'tomahawk chop' che ci disumanizzano e ci danneggiano non hanno posto nella società americana", aveva commentato alla vigilia del march il presidente del National Congress of American Indians (NCAI) Fawn Sharp.