Colombia il "colpo del secolo". Arrestato Otoniel Usuga, il re dei narcos "nuovo Escobar"
Il "colpo del secolo" contro i narcos. "Arrestato Dairo Antonio Usuga, alias Otoniel, capo del Clan del Golfo, uno dei criminali più ricercati dalla giustizia a livello nazionale e internazionale". La notizia dell’importantissimo arresto è stata data su Twitter dal presidente della Colombia Ivàn Duque in persona, a testimonianza di come l'evento rappresenti un momento cruciale nella pluridecennale guerra ai nacotrafficanti: "Questa nostra operazione @FuerzasMilCol e @PoliciaColombia, con il supporto di @FiscaliaCol , è il colpo più forte che è stato inferto al traffico di droga in questo secolo".
Un arresto, sottolinea Duque, "paragonabile solo alla caduta di Pablo Escobar negli anni ’90". Vale a dire al boss del cartello di Medellin che insieme a quello di Calì ha dominato le cronache colombiane e mondiali tra anni Settanta e Ottanta, tra criminalità organizzata, terrorismo, bella vita da star di Hollywodd e gloria calcistica.
Otoniel, 49enne capo del Clan del Golfo, era ricercato da sei anni, e dovrà rispondere ora in ben 120 processi di vari reati, fra cui omicidi plurimi e l’esportazione verso il Centro America, gli Stati Uniti e l’Europa di molte tonnellate di cocaina. Il suo arresto dunque, almeno sulla carta, dovrebbe decapitare e depotenziare sensibilmente uno dei cartelli dominatori del narcotraffico.