Regina Elisabetta, il figlio Andrea e gli abusi: "Telecamere nascoste, ripreso tutto"
Recenti dichiarazioni su Jeffrey Epstein rischiano di mettere nei guai il principe Andrea, figlio della regina Elisabetta. A rilasciarle al Daily Mail è stata Maria Farmer, ex dipendente e vittima del milionario pedofilo, morto suicida in carcere nel 2019. La donna ha raccontato che tutte le sue dimore in giro per il mondo possedevano enormi stanze, attrezzate con computer e telecamere. Nella sua proprietà Zorro Ranch in Nex Mexico, per esempio, ci sarebbero state delle stanze “più grandi di una casa” da cui Epstein era solito spiare i suoi amici, tra cui Andrea.
"Tutte le case di Epstein avevano delle sale computer e un sistema di tunnel sotterranei - ha raccontato la Farmer, citata dal Giornale -. Queste stanze erano gigantesche, più grandi delle case stesse. Non ho idea del perché qualcuno dovrebbe avere così tanti computer in una sola stanza”. A parlare del Zorro Ranch è stato anche Eddie Aragon, il proprietario di una radio locale, il quale ha rivelato al Daily Mail di aver visto le planimetrie dell’enorme residenza: "Ogni camera da letto aveva un vestibolo, dove le vittime probabilmente attendevano l’arrivo di Epstein”.
"Le camere, le salette dove le ragazze dovevano aspettare e il gran numero di porte, erano usate per far sentire le vittime in trappola. Davano l’idea di non poter fuggire. Avete idea di come si sentivano delle giovani ragazzine? Vulnerabili e senza speranze", ha fatto sapere Aragon. A mettere nei guai Andrea è stata la Farmer, la quale ha assicurato che il duca sarebbe stato ripreso di nascosto nel ranch insieme a Virginia Giuffre, che all’epoca aveva 17 anni. Proprio quest'ultima ha denunciato il principe per abusi sessuali su minori, raccontando di essere stata pagata circa mille dollari per “intrattenere” il duca e praticargli dei massaggi erotici, durante quel weekend passato al ranch.