Australia, bimbo autistico sparito nei boschi ritrovato dopo 4 giorni: cosa proprio non torna
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Un bambino di tre anni, scomparso nei boschi, è stato ritrovato sano e salvo dopo quattro giorni dalle autorità statali a Putty, una zona rurale del Galles del Sud, in Australia. E' stata quindi scongiurata l'ipotesi del rapimento, più volte evocata dal padre del piccolo durante le ore della sua sparizione. Anthony Elfalak, che soffre di autismo e non parla, è stato avvistato dagli elicotteri della polizia mentre beveva acqua da un ruscello nella vasta e incolta proprietà di famiglia. Più di 100 persone, tra familiari, agenti e volontari lo avevano cercato senza riposo dandosi il cambio e lavorando su turni.
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Le forze dell'ordine hanno spiegato che AJ mostrava segni di graffi e sbucciature nella parte inferiore delle gambe ed è stato trovato con i vestiti inzuppati d'acqua. Le sue condizioni di salute, tuttavia, sono state definite "buone" dai medici che lo hanno visitato. Il padre del bimbo, che ha definito il ritrovamento come un "miracolo", ha aggiunto che probabilmente il figlio è stato morso dalle formiche in seguito a una piccola caduta.
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Restano da chiarire le ragioni che hanno portato all'allontanamento del piccolo. Nella giornata di venerdì, infatti, il bambino ha giocato con i fratelli ed è rimasto, come faceva sempre, vicino alla madre che però, a un certo punto, si è resa conto che era sparito e aveva lanciato l'allarme. Fortunatamente, dopo quattro giorni, tutto si è risolto e il bambino ha potuto riabbracciare i suoi genitori.
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