Afghanistan, "Joe Biden ha abbandonato i cani militari americani". Torturati e uccisi dai talebani, la più tragica delle denunce
Piove sul bagnato per Joe Biden. Oltre al disastro politico e militare della ritirata da Kabul, con la conta dei soldati americani morti e la prospettiva di un Afghanistan in mano a talebani e Isis, il presidente americano ora deve fare i conti anche con l'accusa di un gruppo di animalisti, American Humane. L'amministrazione democratica avrebbe "abbandonato a Kabul cani militari" che hanno lavorato a fianco dei soldati americani nel Paese islamico. "Ora saranno torturati e uccisi. Questi cani coraggiosi meritavano un destino ben diverso da quello a cui sono stati condannati", sono le durissime parole di Robin Ganzer, amministratore delegato di American Humane.
L'associazione animalista si dice pronta ad aiutare a trasportare i cani soldato sul territorio americano e a garantire loro cure mediche per tutta la vita. American Humane non è un manipolo di "invasati", né è schierato sul fronte repubblicano e dunque solleva accuse strumentali. L'associazione infatti lavora con l'esercito americano da oltre 100 anni, impegnata da sempre nel soccorso ai cani militari bloccati all'estero. "Ci disgusta stare seduti a guardare i cani che valorosamente hanno servito il nostro Paese essere condannati a morte o peggio. Per evitare che si verifichi questa tragedia, i K-9 dovrebbero essere messi in salvo. Indipendentemente dall'esito, bisogna impedire che si ripeta questa grossolana svista", ha concluso Ganzer. Nel giorno dell'addio ufficiale dell'ultimo soldato americano al suolo afghano, risulta difficile pensare a un'altra rischiosissima missione proprio nel cuore del fondamentalismo islamico.