Aereo, il pilota muore per arresto cardiaco durante il volo dall'India: come si salvano i 124 passeggeri a bordo
Tragedia in volo. Il capitano Nawshad Ataul Quaiyumed, pilota della Biman Bangladesh Airlines, è morto in ospedale dopo aver avuto un attacco cardiaco in volo. L'uomo, in seguito a un atterraggio d'emergenza, è stato ricoverato in gravissimi condizioni in un ospedale indiano. Il capitano 44enne era in rianimazione al Kingsway Hospital di Nagpur. Venerdì il suo ultimo volo con a bordo 124 passeggeri in Biman, dove lavorava dal 2002, iniziando come primo ufficiale di A310 e Boeing 777.
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Successivamente è diventato pilota di Boeing 737. "Il capitano Nawshad una volta ha volato come mio copilota. Come pilota, aveva una buona reputazione ed era anche una brava persona", ha commentato al Daily Star il capitano Shoaib Chowdhury, un pilota senior del Dreamliner 787-8. A nulla è servito l'atterraggio d'emergenza all'aeroporto internazionale di Nagpur. La tac effettuata successivamente al pilota ha infatti mostrato un'emorragia cerebrale.
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"Il suo corpo sarà riportato a Dhaka il prima possibile dopo aver completato le formalità necessarie", ha affermato l'amministratore delegato e CEO di Biman, il dott. Abu Saleh Mostafa Kamal. Nawshad lascia moglie e tre figli. Sabato, Roshan Fulbandhe, assistente del direttore generale del Kingsway Hospital, aveva dichiarato: "Le condizioni del capitano Nawshad sono gravi, sta sopravvivendo con il pieno supporto della ventilazione, ha sofferto di emorragia cerebrale e sanguinamento copioso, rimane incosciente". Poi il dramma.
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