Afghanistan, spari contro un aereo italiano dopo il decollo: la manovra disperata del pilota
Spari contro un aereo dell'Aeronautica militare italiana appena decollato da Kabul con a bordo diversi civili afgani evacuati. Fortunatamente, spavento a parte, non ci sarebbe stata alcuna conseguenza per i passeggeri e l'equipaggio. Stando a quanto apprende l'Agi, il fuoco sarebbe stato aperto dal basso quando il velivolo aveva già staccato le ruote dalla pista dell'aeroporto, con i motori alla massima potenza per consentirne il decollo.
A pilotare l'aereo in quel momento c'era una donna, ufficiale dell'Aeronautica italiana. Ed è stata proprio lei ad evitare il peggio: ha agito in maniera rapida e soprattutto è riuscita a mantenere il sangue freddo nell'effettuare una manovra di emergenza. Manovra che ha permesso di mettere tutti i passeggeri in sicurezza, allontanando l'aereo dalla traiettoria dei proiettili. Gli spari sarebbero arrivati da una mitragliatrice pesante posizionata all'esterno dello scalo aereo o su un'altura vicina. A bordo c'erano diversi giornalisti e 98 civili.
Il velivolo, poi, ha proseguito sulla rotta programmata, fino alla base aerea di Al Salem, in Kuwait, da dove poi le persone a bordo proseguiranno per l'Italia. Si tratta del primo episodio del genere di cui si ha notizia da quando sono iniziate le operazioni di evacuazione con ponte aereo italiano o di altre nazioni dall'Afghanistan. Il che testimonia un clima sempre più teso nell'area dello scalo.