Delta Air Lines, il pugno duro con i dipendenti no-vax: "Non ti vaccini? Paga 200 dollari al mese"
Troppi no-vax tra i dipendenti? La compagnia aerea Delta Air Lines ha trovato la soluzione: farà pagare ai lavoratori non vaccinati 200 dollari in più al mese, che saranno caricati nel piano sanitario offerto ai dipendenti. In altri termini, o ti immunizzi o paghi, assumendoti il rischio - anche economico - delle cure sanitarie cui potresti andare incontro. L'annuncio è stato fatto, attraverso una comunicazione ufficiale, dall'amministratore delegato Ed Bastian. Quest'ultimo ha fatto sapere pure che al momento il 75% dei dipendenti è già vaccinato.
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La nuova misura della compagnia scatterà a partire dal primo novembre. Oltre ai 200 dollari da pagare, i dipendenti non vaccinati dovranno indossare sempre la mascherina e da metà settembre dovranno fare dei test settimanali per il coronavirus. La decisione di far pagare una somma ai no-vax nasce dagli ingenti costi sostenuti dall'azienda per i dipendenti che hanno avuto bisogno di un ricovero in ospedale. Il costo in media, come ha fatto sapere la compagnia stessa, è stato di 40mila dollari a persona. Se i lavoratori non si vaccinano, quindi, aumenta il "rischio finanziario".
Delta Air Lines è una compagnia aerea globale statunitense con sede centrale ad Atlanta. E negli Stati Uniti, com'è noto, le ospedalizzazioni sono coperte dalle assicurazioni sanitarie: non esiste una sanità pubblica che cura a prescindere dalle possibilità economiche.
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