Afghanistan, i talebani entrano a Kabul. Sparatorie e decine di feriti, il presidente Ghani in fuga dal Paese
I talebani sono entrati a Kabul e hanno preso il controllo del palazzo presidenziale dell'Afghanistan. Lo ha reso noto Reuters sul suo sito. Il presidente del Consiglio supremo di riconciliazione nazionale, Abdullah Abdullah, conferma che il presidente dell'Afganistan Ashraf Ghani ha lasciato il Paese. I residenti hanno riferito di spari e combattimenti, nonostante l'Emirato islamico avesse ordinato a tutte le sue forze di non entrare.
I talebani hanno permesso ai loro combattenti di entrare nelle aree della capitale Kabul che sono state evacuate dalla polizia e dalle altre forze dell'ordine per "mantenere la legge e l'ordine". Il portavoce talebano Zabihullah Mujahid ha detto che in alcune aree la polizia ha lasciato il posto e altro personale di sicurezza è fuggito. I talebani hanno chiesto ai loro combattenti di non entrare nelle case o interferire negli affari personali della popolazione. "Non abbiate paura dei talebani", ha detto Zabihullah Mujahid ai residenti di Kabul.
Due funzionari talebani hanno detto alla Reuters che non ci sarà alcun governo di transizione in Afghanistan e che i ribelli si aspettano un passaggio completo del potere nelle loro mani. Lo si legge sul sito dell'agenzia britannica. L'opzione di un governo di transizione era stata formulata dal ministro degli interni Abdul Sattar Mirzakawal.
Sono state segnalate sparatorie in diverse parti di Kabul. Lo riportano testimoni oculari e il ministero degli interni afghano, secondo quanto riferisce il Guardian. Un ospedale di Kabul ha reso noto su Twitter che "più di 40 persone" sono rimaste ferite in scontri alla periferia della capitale afghana e sono state ricoverate.