Regno Unito, check-in chiuso e aereo perso? Follia: si arrampica sul nastro trasportatore per prendere il velivolo, finisce in disgrazia
Sembra uno scherzo, una scena da film, un racconto strampalato. E invece, è tutto grottescamente vero. Di che cosa stiamo parlando? Stiamo parlando di un trentaquattrenne che è stato arrestato nella mattinata di sabato 7 agosto all'aeroporto di East Midlands, in Gran Bretagna, per aver tentato di imbarcarsi salendo sul nastro trasportatore per i bagagli.
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Il punto è che il tizio era arrivato all'aeroporto in grande ritardo, ben 35 minuti dopo la chiusura del check-in per il suo volo diretto in Polonia. E così, dopo essersi accorto di aver perso l'aereo, ha iniziato a dare in escandescenze, a urlare, ad agitarsi, ad inveire contro il personale dello scalo e della compagnia che gli impediva di salire a bordo.
A quel punto, il "colpo di genio". L'uomo ha deciso di arrampicarsi sul nastro trasportatore, sperando così di raggiungere il velivolo. La polizia aeroportuale però ha placcato il ritardatario e lo ha arrestato per essere entrato in un'area ristretta aeroportuale senza permesso. Se non lo avessero acciuffato, avrebbe provato a viaggiare in stiva, probabilmente condannandosi a morte sicura. "Sembrava una scena di Die Hard", ha riferito un agente alla Bbc. L'uomo, rilasciato in breve tempo, se l'è cavata con un ammonimento.