Francia, vince la destra ma Marine Le Pen non sfonda. Emmanuel Macron ko
Debacle di Emmanuel Macron alle regionali francesi. Il partito di Marine Le Pen, il Rassemblement National, è in forte crescita ma non sfonda mentre la destra dei Républicains è complessivamente in testa nel Paese secondo i primi exit poll. Il Rassemblement National, al contrario di quanto sostenevano tutti i sondaggi, non è in testa nella maxi regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, dove il transfuga dei Républicains, Thierry Mariani, è secondo dietro al presidente della regione uscente, Renaud Muselier (Républicains), che ha avuto il sostegno del partito della maggioranza di governo, La République en Marche.
A livello nazionale, secondo gli exit poll, la destra e il blocco di sinistra sono testa a testa, il partito di Marine Le Pen non andrebbe oltre il 19 per cento. "I nostri elettori non sono andati a votare, chiedo una riscossa" per il secondo turno, ha dichiarato Marine Le Pen, Le Pen ha invitato i propri elettori a "non lasciarsi influenzare dai risultati del primo turno e a mobilitarsi per agguantare la vittoria di cui la Francia ha bisogno".
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"Questi risultati di stasera sono il riconoscimento del nostro lavoro". Così Christian Jacob, il presidente di Les Républicains, ha commentato ai microfoni di TF1 i primi risultati alle elezioni regionali e dipartimentali per il proprio partito. Jacob ha, però, rimarcato una "grande responsabilità del governo e del ministro dell'Interno" nell'organizzazione delle elezioni. "Mai c'è stato una tale confusione", ha detto, rallegrandosi del fatto che i Repubblicani siano "di gran lunga il partito che raccoglie più voti".
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