I vescovi americani sfidano Papa Francesco. L’assemblea online della conferenza episcopale Usa, a maggioranza conservatrice, ha votato a favore della creazione di linee guida sulla Comunione: una decisione controversa che potrebbe portare a limitazioni nei confronti di politici cattolici che, come il presidente Joe Biden o la speaker della Camera Nancy Pelosi, sono pro aborto. Questa scelta rende più profonda la spaccatura tra la Chiesa americana e Bergoglio, che si è sempre detto contrario alla trasformazione della Comunione in uno strumento politico.

La misura - come riporta il Corriere della Sera - è passata con 168 voti favorevoli, 55 contrari e sei astensioni dopo oltre tre ore e mezza di dibattito. Intanto, il vescovo Kevin Rhoades, presidente del "comitato dottrinale" che preparerà il testo con le linee guida sulla Comunione, ha detto che il documento "didattico" sarà aperto a emendamenti, non farà nomi e non imporrà alcun obbligo ai vescovi.

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Mercoledì 9 giugno 2021, data storica, da segnarsi, a 150 anni da Roma capitale d'Italia, c'è stat...La decisione dei vescovi Usa, inoltre, riporta a galla lo spettro dello scisma che da anni aleggia sulla Chiesa. A questa ipotesi, però, il Pontefice aveva già risposto in maniera serena nel 2019: "Io prego che non ci sia uno scisma, ma non ho paura: nella Chiesa ci sono stati tanti scismi". La questione della comunione dei politici cattolici che sostengono l'aborto divide da tempo l'episcopato americano, ma è diventata sempre più scottante da quando è stato eletto presidente Biden, un cattolico praticante che va a messa e si comunica tutte le domeniche.
