Cerca
Logo
Cerca
+

Regno Unito, Boris Johnson fa slittare le aperture: "Contagi su del 64%, le terapie intensive potrebbero rischiare"

  • a
  • a
  • a

La variante Delta del coronavirus, altresì detta la variante indiana, fa davvero paura. Tanto che, come previsto, Boris Johnson ha deciso di rinviare le riaperture nel Regno Unito, che erano previste per il 21 giugno. 

 

In un discorso alla nazione, il premier inglese ha rimarcato come "vediamo i casi crescere del 64% a settimana". Ragione per la quale le riaperture vengono fatte slittare di quasi un mese, al prossimo 19 luglio. "Se il governo non prendesse questa iniziativa - ha aggiunto Johhnson - i ricoveri in terapia intensiva potrebbero raggiungere picchi da prima ondata". Parole drammatiche, quelle di BoJo, e che non possono che far sorgere qualche dubbio sull'efficacia del vaccini contro la variante.

Dunque, Johnson ha garantito che il programma della tabella di marcia presentata a gennaio "è a senso unico, non prevede retromarce". Però, "il buonsenso ora ci dice di aspettare un po' di più". Nel dettaglio, slittano le riaperture di pub, ristoranti e discoteche, previste appunto per il 21 giugno.

 

E ancora, il premier ha aggiunto: "Confido che non ci serviranno più di quattro settimane". Durante questo periodo, infatti, il Regno Unito accelererà la campagna vaccinale, riducendo l'intervallo tra le due dosi da 12 a 8 settimane. Il prossimo 28 giugno ci sarà una prima revisione della situazione, che potrebbe portare a un nuovo rinvio delle aperture, che comunque BoJo ha definito "improbabile". 

 

Dai blog