Meghan Markle sfregia la Regina Elisabetta anche con la figlia: "Non ha mai chiesto il permesso"
Harry e Meghan non hanno mai chiesto alla Regina Elisabetta il permesso di usare il suo soprannome, Lilibet, come primo nome per la loro bimba, nata il 4 giugno in California. Lo ha rivelato una fonte di Buckingham Palace alla Bbc, smentendo le voci su un'eventuale richiesta di autorizzazione. Nei giorni scorsi, infatti, una persona vicina ai duchi di Sussex aveva parlato di una telefonata tra Harry e sua nonna, nella quale sarebbe stato menzionato anche il nome della bimba.
Adesso la smentita. La realtà è un'altra: Meghan e Harry non hanno mai parlato alla Sovrana della possibilità di usare il suo nomignolo per la loro bambina. L'insider di Palazzo ha detto che la telefonata tra nonna e nipote c'è stata, ma "il nome della piccola non è mai stato menzionato". Intanto, però, è arrivata una nuova replica dalla portavoce della coppia: "Il duca ha parlato con la famiglia prima dell’annuncio, con sua nonna per prima. Nella conversazione ha comunicato di sperare di poter chiamare la figlia Lilibet in suo onore. Se lei non fosse stata d’accordo, il nome non sarebbe stato mai usato".
Perché tanto clamore intorno a questo soprannome? Perché si tratta di un nomignolo privato, intimo, che si usa solo in famiglia per chiamare la Regina. Lilibet, infatti, è stato coniato quando Elisabetta era solo una bambina e non riusciva a pronunciare correttamente il proprio nome: era il modo in cui la chiamavano il nonno George V e il marito Filippo. La secondogenita di Harry e Meghan è l'undicesima pronipote della Regina e la sorella minore di Archie, che ora ha due anni. Il suo secondo nome, Diana, è un omaggio alla defunta madre del principe Harry, Lady D.