Principe Harry e Meghan Markle: "Nemmeno una telefonata", poi la polizia in casa. La scoperta più assurda e brutale
Sono passati quasi due mesi dalla morte del principe Filippo di Edimburgo, il consorte della Regina Elisabetta venuto a mancare lo scorso 9 aprile a 99 anni. Ma continuano a venir fuori diversi dettagli e retroscena sugli istanti successivi alla tragica notizia. Si è saputo solo adesso, per esempio, che Meghan Markle ed Harry sono stati avvisati in maniera poco regale della morte del duca.
Prima di dare la notizia al mondo intero, infatti, Buckingham Palace ha voluto informare tutti i membri della famiglia. Mentre l’annuncio ufficiale è stato dato intorno a mezzogiorno, i duchi di Sussex invece – stando al Telegraph – sarebbero stati avvertiti da un ufficiale di polizia di Montecito, dove vivono, alle 3 di notte. Il Palazzo reale, infatti, aveva allertato l’ambasciata degli Stati Uniti a Londra, che poi ha chiesto alla polizia di avvertire Harry nel più breve tempo possibile. Ecco perché gli agenti sarebbero stati costretti a far visita ai coniugi in piena notte: per portare a compimento quanto chiesto dalla sovrana.
Non ci sarebbe stata, quindi, nemmeno una telefonata da parte dello staff della Regina Elisabetta, né dal padre Carlo o dal fratello William: Harry si è ritrovato nel cuore della notte con la polizia a casa prima che la notizia diventasse pubblica. Una modalità brutale dovuta probabilmente all’intervista che pochi giorni prima della morte di Filippo Meghan e Harry avevano rilasciato a Oprah Winfrey, puntando il dito contro la monarchia e accusando i reali di razzismo.