Gaza, missili sul grattacielo dei media. Offensiva di Israele, le agghiaccianti immagini del crollo
Le forze israeliane hanno distrutto la torre Al Jalaa a Gaza city, un alto edificio dove hanno sede diversi media, fra cui Al Jazeera e l'agenzia stampa Associated press. Lo riferisce Times of Israel, mostrando un video dell'edificio che si sbriciola in una nuvola di polvere. L'esercito israeliano aveva avvertito gli occupanti dell'edificio con un'ora di anticipo sull'attacco. C'è stato anche un avvertimento con il sistema del "roof knocking", ovvero un razzo contro il tetto che non ha causato seri danni.
Abu Obeida, portavoce dell'ala militare di Hamas, minaccia nuovi razzi contro Tel Aviv dopo che gli israeliani hanno distrutto la torre Al Jalaa. "Dopo il bombardamento di un edificio civile e Gaza, i residenti di Tel Aviv e del centro d'Israele devono stare attenti", ha detto il portavoce, citato da Times of Israel.
E sono proseguiti anche la notte scorsa gli attacchi aerei e il lancio di razzi. Dall'inizio del conflitto, da Gaza sono stati lanciati circa 2.300 razzi verso Israele. Di questi - ha detto l'esercito - 1.000 sono stati intercettati dal sistema di difesa anti-missili Iron Dome. Secondo la stessa fonte circa 380 sono ricaduti all'interno del territorio di Gaza.
Nel sesto giorno di attacchi aerei israeliani consecutivi sulla striscia di Gaza il ministero della sanità di Hamas ha detto che il numero aggiornato dei morti è di 139 persone, fra cui 39 bambini. I feriti sono stimati mille. L'ala militare di Hamas ha rivendicato la paternità dell'attacco missilistico sferrato contro l'intera area urbana attorno a Tel Aviv. Lo riferiscono i media. "Si è trattato della risposta alla strage avvenuta nel campo profughi di Shati" a Gaza.