Emmanuel Macron contro Boris Johnson, navi militari nella Manica: guerra vera, assedia all'isola di Jersey
E' "guerra" tra Francia e Gran Bretagna. Una escalation di tensione post Brexit causata dala pesca nella Manica. Secondo quanto riporta il sito dell'ansa, sono infatti arrivate in zona, nelle prime ore di oggi 6 maggio le due navi da guerra britanniche Severn e Tamar inviate ieri sera su decisione del premier Boris Johnson per pattugliare l'area di fronte all'Isola di Jersey, dipendenza della Corona di Londra nel Canale, in modo da scoraggiare il tentativo di blocco ingaggiato nei suoi confronti da alcune decine di pescherecci francesi.
Da parte sua, la Francia ha inviato due motovedette, secondo quanto si apprende dalle autorità marittime. Clément Beaune, segretario di Stato francese agli Affari europei ha detto che le "manovre" britanniche al largo di Jersey, "non devono intimidirci". Precisando di aver parlato con il suo omologo britannico, David Frost, Beaune ha aggiunto: "La nostra volontà è non alimentare tensioni ma avere un'applicazione rapida e completa dell'accordo" post-Brexit sulla pesca.
La protesta dei pescatori, giustificata dal governo di Parigi, è partita dal rifiuto del governo locale di Jersey - che è autonomo, ma forte della tutela di Londra - di consentire l'accesso a molti di loro nelle proprie acque di pesca sullo sfondo di un'interpretazione restrittiva del capito sulla pesca dell'accordo quadro sul dopo Brexit sottoscritto nei mesi scorsi fra Regno Unito e Ue. Interpretazione che ha limitato drasticamente dalla settimana scorsa il numero di licenze rilasciate da Jersey - che si trova a 22 chilometri dalle coste della Normandia - ai pescherecci francesi in mancanza di tutta una serie di documenti richiesti.
La reazione dei pescatori è stata dura ed è sfociata nella minaccia del blocco di St. Helier, capitale e porto principale dell'isola, con il rischio di privare i suoi abitanti persino della corrente elettrica. Il governo locale ha quindi chiesto aiuto a Londra che ha risposto con l'invio di due unità della Royal Navy incaricate ora di "monitorare la situazione". Il Regno Unito assicura "il suo incrollabile sostegno a Jersey", ha fatto sapere ieri sera Boris Johnson.