Principe Filippo, la lettera inedita: “Ho sudato freddo”, lo sfregio segreto al presidente americano
Domani, sabato 17 aprile, si terranno i funerali del principe Filippo, venuto a mancare la settimana scorsa quando ormai era prossimo al compimento dei cento anni. Il marito della Regina Elisabetta si è spento nel suo letto, così come da sue ultime volontà: alla cerimonia funebre saranno ammessi soltanto trenta partecipanti della famiglia reale per via delle restrizioni anti-Covid ancora in vigore nel Regno Unito. In attesa dell’ultimo saluto, dagli Stati Uniti hanno svelato una lettera scritta a mano che è stata tenuta nascosta per oltre 50 anni.
In tale missiva il principe Filippo chiedeva scusa all’allora presidente americano Richard Nixon per aver dimenticato di brindare alla sua salute e al suo successo, come era previsto dal protocollo durante una cena alla Casa Bianca che si era svolta nel 1969. Il marito della Regina Elisabetta nel corso della sua lunga vita trascorsa sotto ai riflettori si è reso più volte protagonista di gaffe e battute imbarazzanti, o quantomeno fuori dagli schemi del rigidissimo protocollo reale.
La lettera scritta a mano è stata scoperta dagli archivisti della Richard Nixon Presidential Library and Museum: “Dopo la brillantezza degli altri oratori e sua, temo che il mio contributo sia stato molto fiacco”, scrisse Filippo dalla Groenlandia il 7 novembre del 1969, dopo la conclusione del suo viaggio negli Stati Uniti. “Quella notte mi sono svegliato sudando freddo quando mi sono reso conto che avevo dimenticato di proporre un brindisi alla sua salute”.